“Smettere di giocare? Ho un po’ di panico, e voglio continuare il più a lungo possibile, finché riesco a ottenere risultati, ma stando bene in campo senza soffrire”. Zlatan Ibrahimovic ha detto la sua in conferenza stampa con la sua Nazionale, ammettendo le sue paure legate a una carriera che in 40 anni si sta avvicinando piano piano alla sua fine. Zlatan è in attesa di avere un rinnovo col Milan, e intanto vuole portare la Svezia ai Mondiali. “Sono sicuro, andremo in Qatar”, ha detto, seppur l’attaccante non potrà giocare per squalifica la prima gara dei playoff giovedì contro la Repubblica Ceca. In caso di passaggio del turno, poi, c’è la Polonia, già passata in finale dopo l’esclusione della Russia.
Ibra: “Forse ruolo dopo il ritiro, o scompaio per un po’…” - Ibra è sicuro: ”Non voglio avere pentimenti quando avrò smesso, quindi voglio massimizzare la mia carriera — ha detto ancora la punta del Milan — Cosa succederà dopo non lo so, come scrivo nel mio libro ho un po' di paura. Un ruolo nel calcio? Vedremo quando verrà il giorno. Potrei cominciare da quando mi fermo o prendermi una pausa, o sparire completamente. Certo, l'adrenalina che sento addosso non la proverò mai più. Siamo programmati per svegliarci, prepararci per l'allenamento, allenarci, tornare a casa e riposare. Questo va avanti da 20-25 anni, ma un giorno al risveglio non ci sarà più niente davanti a me e farà sicuramente un bell’impatto". E a chi, insistendo, gli chiede se prova tristezza per l'avvicinarsi della fine di una carriera gloriosa, Ibrahimovic ha risposto concludendo con la solita schiettezza di sempre: "Penso che sarà una tristezza più grande per te che non mi vedrai più giocare Dovresti divertirti ora perché non vedrai mai più niente di simile...".