Il giorno di Romelu Lukaku, il giorno dell'Inter: è il belga il primo grande colpo della prossima stagione. L'attaccante 29enne torna in nerazzurro dopo solo una stagione al Chelsea, e la formula ha del clamoroso: prestito da 8 milioni di euro + 2 di bonus, quando appena un anno fa i Blues allora guidati da Abramovich avevano versato a Suning, per riavere Big Rom, la bellezza di 113 milioni di euro. Decisivo per l'operazione (quasi un suicidio finanziario per i britannici) il flop tecnico a Londra e la volontà del giocatore di tornare alla Pinetina.
Tornerà a fare coppia con Lautaro Martinez, con cui aveva composto la coppia-scudetto nel 2021, e chissà che ai due non si aggiunga anche Paulo Dybala, svincolato dalla Juve, per un tridente da sogno. Certo, ora l'Inter dovrà comunque fare cassa perché servirà un attivo cospicuo sul mercato. Verso l'addio Milan Skriniar, oggetto del desiderio del Psg.
Intanto, però, prende corpo la nuova Inter: scontati gli annunci a breve di Onana e Mkhitaryan (domani le visite mediche), quasi ufficiale quello di Lukaku appunto (che ha accettato di passare da 12,5 a 9 milioni di euro l'anno, considerando che il club nerazzurro beneficerà dei vantaggi del Decreto Crescita se chiuderà l'affare entro il 30 giugno). E sicuro anche il prolungamento del mister Simone Inzaghi, che ha firmato fino al 2024 con ritocco all'ingaggio, passato da 4 a 5 milioni di euro l'anno.