Polemiche

Regina Elisabetta, choc in Champions: cosa inquadrano, disastro in mondovisione

Scorsa settimana moriva la Regina Elisabetta, e in Inghilterra il calcio si è fermato. Se l’ultima giornata di Premier League è stata rinviata, Rangers-Napoli di Champions è invece stata spostata a mercoledì alle 21. Non tutti però hanno reagito bene alla morte di Sua Maestà, come i tifosi del Celtic, da sempre indipendentisti, cattolici e filo-irlandesi di Scozia. Differenti dai rivali dei Ranges che invece in rappresentano la parte protestante, lealista e quindi fedele alla monarchia britannica. Se il club si è limitato a pubblicare un comunicato di due righe — "Il Celtic Football Club esprime le sue sincere condoglianze alla famiglia della defunta regina Elisabetta II in seguito all’annuncio della sua scomparsa” — i tifosi hanno mostrato uno striscione shock nei suoi confronti, esponendolo prima del match contro lo Shakhtar finito 1-1.

 

 

Le scuse di una tv inglese per mostrare lo striscione del Celtic 
Striscione che una tv inglese, BT Sport, è stata costretta a censurare, scusandosi col pubblico per averlo mostrato. Si legge ""F**k the Crown". Le telecamere hanno eseguito una panoramica di tale cartellone, con il commentatore in studio che si è scusato per averlo mostrato durante la trasmissione. Un'immagine che ha indignato migliaia di tifosi. Ma c’è anche chi si è comportato malamente come il Celtic, in particolare i tifosi del Bayern Monaco, che martedì nella sfida contro il Barcellona avevamo mostrato un altro striscione: "Ritardi e sospensioni delle partite all'ultimo minuto a causa della morte di un reale? Rispettate i tifosi!!". Insomma un atto di solidarietà verso gli inglesi che hanno dovuto spostare tutti i loro eventi per "motivi di ordine pubblico" legate alle cerimonie di commemorazione della sovrana.