“Mi hanno detto putt*** straniera, sporca neg***, torna al tuo paese. E nessuno mi ha difeso”. Lo ha confessato Zaynab Dosso, velocista azzurra che ha vinto una medaglia di bronzo con la 4x100 agli Europei di Monaco di Baviera. Italiana di seconda generazione, l’atleta ha raccontato sui social e in un’intervista a La Stampa quanto accaduto qualche giorno fa in un locale di Roma Nord.
Una donna prima le ha chiesto dei soldi e poi l’ha aggredita verbalmente: “Si è messa a bisbigliare crudeltà. Le ho detto ‘ripeti’ e lei lo ha fatto, a voce alta, in mezzo ai tavoli. Era un locale affollato, tutti hanno sentito e nessuno ha reagito. Una mia amica si è messa a pianger e qualcuno ha pure buttato lì ‘non è successo niente’. Era tutto molto evidente e la gente zitta. Anzi, certi sfottevano pure. Quella signora si è fermata lì, a chiedere soldi e a ridere di noi”.
“Bisogna trovare antidoti a certe reazioni indegne - ha aggiunto - fermare questi attacchi. Mi aspetto che la politica lo faccia. Sarebbe bello che chi ha vinto le elezioni desse un segnale forte contro il razzismo. Se i beceri si sentono più forti, si credono liberi di alzare la voce e restare impuniti”.