Gianluca Vialli sta combattendo la battaglia più dura. Ricoverato da qualche settimana in un ospedale di Londra, l'ex capitano della Juventus si sta sottoponendo ad una serie di cure per battere il cancro al pancreas che non gli dà tregua. L'ex giocatore però deve fare i conti con i farmaci che stanno debilitando e non poco il suo fisico. Di fatto Vialli ha trascorso queste Feste in ospedale circondato dal grande affetto dei suoi familiari.
A Londra è volata la mamma, la sorella, la moglie ma anche l'amico di una vita, Massimo Mauro. E dal mondo del calcio sono arrivati diversi messaggi di vicinanza per l'ex giocatore di Samp, Juve e Cremonese.
Uno su tutti quello di Walter Zenga che ha voluto "tenere la mano" al suo amico. Poi c'è stato quello di Roberto Mancini che a Oggi ha affermato di avere un "peso sul cuore" per le notizie che arrivano da Londra sulla salute di Vialli. E ora tocca anche a Cesare Prandelli. L'ex ct della Nazionale in un'intervista a laprovinciacr.it ha mandato un messaggio proprio a Vialli: "Gianluca ha dimostrato a tutti di non aver paura della avversità, di non aver timore di affrontare situazioni particolarmente impegnative. Persone come lui, in grado di essere tanto forti nella vita come a livello mediatico mandano un messaggio a tutti. Lui è un esempio per tanti, per tantissimi di noi".