Scontro

Simone Inzaghi, la bordata a Sacchi: "Ognuno sceglie chi ascoltare"

Simone Inzaghi carica l'Inter in vista dello scontro durissimo con il Milan di questa sera per la Supercoppa Italiana. Il tecnico nerazzurro dopo il passo falso di Monza, la vittoria col Verona e il distacco non certo facile da recuperare sul Napoli, ha l'occasione di portare un trofeo importante nella bacheca nerazzurra. E così da Riad dove si terrà l'incontro, prova a serrare i ranghi: "Senza l'incidente di Monza avremmo fatto percorso netto nel 2023. C'è un po' di stanchezza, ma stiamo preparando al meglio la partita. Serve una grande gara. Sappiamo l'importanza della partita di domani, è un derby ed è una finale, è successo solo due volte nella storia. Vogliamo fare una grande gara".

 

 

Inzaghi sa bene quanto sia importante questa sfida. "È una gara che condizionerà il resto della stagione, anche se poi lo scorso anno dopo due giorni e mezzo la vittoria con la Juve si parlava del nostro 0-0 a Bergamo e di qualche scelta sbagliata… ma è il nostro lavoro", ha affermato il tecnico nerazzurro.

 

Poi però, nel corso della conferenza stampa, il tono di Inzaghi cambia e di fatto si fa più rancoroso. Qualcuno gli chiede delle critiche ricevute da Arrigo Sacchi e Inzaghi risponde per le rime: "Non ho mai risposto, ognuno è libero di esprimere giudizi senza problemi. Sono i diretti interessati a dover scegliere quando, come e chi ascoltare". Insomma il duello con l'ex tecnico del Milan è aperto.