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Jannik Sinner, "non ho parole": calvario di 4 ore, fuori dagli Us Open

martedì 5 settembre 2023

3' di lettura

Il sogno azzurro agli Us Open evapora agli ottavi di finale ma sia Jannik Sinner che Matteo Arnaldi sono usciti con l'onore delle armi. Il 22enne altoatesino si e' arreso solo in cinque set ad Alexander Zverev, dopo una battaglia infinita durata quattro ore e 41 minuti chiusa sul punteggio di 6-4, 3-6, 6-2, 4-6, 6-3. Il 22enne sanremese, invece, è stato battuto da Carlos Alcaraz in tre set con un onorevole 6-3, 6-3, 6-4.

Sinner ha lottato fino alla fine di una maratona spettacolare e durissima sul piano fisico che ha strappato ripetuti applausi e ovazioni al pubblico di Flushing Meadows. L'azzurro numero 6 del mondo ha pagato i crampi nel terzo set che lo hanno costretto a rientrare in panchina zoppicando e lo hanno condizionato nel resto della partita. Grazie a ripetuti massaggi, Sinner si è ripreso nel quarto set, vinto 6-4 su uno Zverev che appariva stanco, ma nel quinto sono riaffiorati i problemi e il campione olimpico ha chiuso con un 6-3. Per Zverev, numero 12 del mondo, 56 vincenti e 16 ace, per Sinner 50 vincenti ma anche 67 errori non forzati e 7 doppi falli. Il tedesco approda per la terza volta ai quarti degli Us Open dove troverà proprio Alcaraz che in poco meno di due ore ha messo fine al grande torneo dell'altro azzurro, Arnaldi. Il tennista ligure, al suo primo ottavo di uno Slam, ha mostrato bei colpi ed è stato più volte applaudito ma non è riuscito mai a mettere in discussione la partita nonostante il grande impegno. Per lui si profila comunque subito l'ingresso nella Top 50 e un futuro luminoso.

Con questa sconfitta, Sinner perde anche una posizione nel ranking Atp e scivola ora dal sesto al settimo posto, scavalcato da Rublev. "Sono uscito un po' come l'anno scorso - ha commentato a caldo, amareggiato -. Non ho tante parole sinceramente, è girata male in qualche punto. Son piccole cose che purtroppo fanno la differenza". Zverev, spiega, "ha servito bene, ha giocato un'ottima partita. Fa male. Ho provato a fare il massimo con quello che avevo. A metà del primo set ho sentito un po' che facevo fatica a servire, poi avevo i crampi un po' ovunque. Non era semplice giocare, ci ho provato. Anche al quinto ho avuto le mie possibilità che non sono riuscito a sfruttare. Il livello ormai ce l'ho. Ho fatto tanti risultati buoni quest'anno. Cerchiamo di guardare a quel che è successo in modo positivo, penso che siamo sulla strada giusta". "Il prossimo appuntamento è la Coppa Davis - conclude guardando al futuro immediato -, sono contento di giocarla. Avrò più tempo di prepararla a questo punto, per me purtroppo perché vuol dire che sono stato eliminato qui".

Il vincitore della sfida Alcaraz-Zverev troverà in semifinale uno tra Andrey Rublev e Daniil Medvedev. Ai quarti e' approdato anche Novak Djokovic che ha travolto in tre set, 6-2, 7-5, 6-4, il croato Borna Gojo. Il suo prossimo avversario sarà il padrone di casa Taylor Fritz, che ha battuto 7-6(2), 6-4, 6-4 lo svizzero Dominic Stricker. Colpo di scena nel tabellone femminile: eliminata la numero uno al mondo e campionessa in carica Iga Swiatek, superata 3-6, 6-3, 6-1 da Jelena Ostapenko. La polacca al termine del torneo cederà ad Aryna Sabalenko il n.1 nella classifica Wta.

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