Un rigore che avrebbe potuto far svoltare la partita. L'occasione di allungare in classifica. Tutto apparecchiato per una giornata di gloria. E invece per Yuya Osako, numero 10 del Vissel Kobe, squadra del massimo campionato Giapponese, questa partita sarebbe potuta diventare un incubo. Dal dischetto ha infatti fallito il rigore che avrebbe portato in vantaggio la sua squadra contro l'FC Tokyo.
Tutto lo stadio, in religioso silenzio, attendeva di capire cosa sarebbe successo. I tifosi di casa, increduli, hanno esultato dopo poco. L'errore del giocatore avversario è di quelli clamorosi. Se infatti può capitare di sbagliare un calcio di rigore, l'errore di Osako entrerà nella storia. Rincorsa breve, tiro... E la palla finisce lontanissima dalla porta, colpendo quasi il guardalinee. Il calciatore giapponese, scivolato sul dischetto, osserva sconsolato il terreno, quasi a cercare una zolla che giustifichi la sua caduta. Sul volto del fantasista nipponico è poi comparso un sorriso beffardo per nascondere l'amarezza dovuta al rigore fallito.
Se il destino sembrava avergli riservato una giornata deludente, tutto è cambiato nel finale. Con il Tokyo in dieci uomini e il punteggio fermo sull'1-1, la palla della vittoria è stata proprio quella di Osako. Con un meraviglioso calcio di punizione dalla distanza ha battuto il portiere avversario e regalato i tre punti al Kobe. Una partita iniziata in modo disastroso è finita in trionfo.