Dopo una stagione altalenante, ma con picchi importanti come la vittoria all’ATP 500 di Barcellona contro Carlos Alcaraz e la finale al Masters 1000 di Indian Wells, Holger Rune è alla ricerca della tanto desiderata continuità. L’obiettivo è chiudere il 2024 in crescendo, e per farlo ha deciso di rinnovare profondamente il suo team. Tra le novità più rilevanti c’è la breve collaborazione con Andre Agassi, leggenda del tennis americano, e l’arrivo nel suo staff di Marco Panichi, ex preparatore atletico di Jannik Sinner. Intanto, Rune ha scelto di saltare il torneo di Washington a causa di un problema fisico, ma sarà regolarmente in campo a Toronto, dove affronterà Giovanni Mpetshi Perricard al secondo turno del Masters 1000.
A margine di qualche giorno di lavoro proprio con Agassi negli Stati Uniti, il danese ha raccontato: "Devo ammettere che è stata una bella esperienza seppur breve — le sue parole —Ho imparato parecchie cose e abbiamo cercato di capire insieme come perfezionare il mio gioco in ottica futura, mi ha dato una serie di ottimi consigli che non posso rivelare”. Andre ha la capacità “di ascoltare e di dare eccellenti consigli, quindi sono molto felice di aver trascorso alcuni giorni con lui a Washington — ha aggiunto — Mi ha spiegato che il mio tennis deve diventare più controllato, trovando il giusto equilibrio fra la potenza dei miei colpi e la strategia da applicare durante il match. Non condividerò con voi i segreti che mi ha confessato, ma mi ha davvero sorpreso il suo modo di intendere questo sport".
Panichi, invece, "mi ha fatto fare degli esercizi che hanno rappresentato una vera sfida per me — conclude — Lui si concentra molto sulla coordinazione e sulla biomeccanica, senza dimenticare che ha una vastissima esperienza nel settore grazie ai tanti anni di lavoro con Novak Djokovic. Riesce a collegare molto bene il fitness con il tennis e sono contento di poter lavorare con un professionista del suo calibro".