Il futuro del tennis italiano nel ritiro della Nazionale: stiamo parlando di Jannik Sinner, che ha raggiunto la squadra del c.t. Luciano Spalletti, nel ritiro di Fort Lauderdale, prima di iniziare il suo percorso nel Masters 1000 di Miami, il secondo dopo Indian Wells dove il 22enne di Sesto è uscito in semifinale contro Carlos Alcaraz (trionfatore in finale contro Daniil Medvedev). Ad accogliere Jannik per l’Italia — impegnata giovedì nell’amichevole contro il Venezuela — è arrivato Gigi Buffon, che ha detto addio al termina della passata stagione alla gloriosa avventura da portiere per diventare capo delegazione della Nazionale. Dopo aver scherzato con Gigi, il numero tre del ranking Atp ha visto Spalletti, che lo ha esaltato utilizzandolo come esempio di fronte alla squadra.
Sinner si è mostrato da una parte imbarazzato e dall'altro divertito, al momento dell'arrivo sul campo di calcio dove l'Italia era al lavoro. Spalletti lo ha abbracciato affettuosamente, limitandosi a sussurrare "mamma mia", prima di accompagnarlo davanti ai calciatori azzurri che gli hanno riservato un bell'applauso. "Ora diventerebbe facile parlare di disciplina, di motivazione, di tutto eh — ha esordito l’ex allenatore del Napoli di fronte ai suoi giocatori e con il tennista al fianco —? Basta pigliare un pezzetto di lui". Riferimento chiaro alla dedizione al lavoro, l'umiltà e lo spirito di sacrificio di Jannik, mostrati dal tennista italiano. Un concetto ribadito da Spalletti anche nelle passate settimane, quando aveva sottolineato la necessità di rimettersi in riga, con nuove regole, soprattutto dopo il caso delle notti insonni a causa della Playstation da parte di alcuni giocatori alla vigilia delle partite.
Nella chiacchierata con Gigi Buffon, l’ex portiere ha così detto a Jannik: ”Ti seguo e ti seguiamo sempre, con grande orgoglio perché è proprio bello credimi, vedevo anche i miei figli guarda.. — le sue parole —, il tennis non è che l'abbiamo mai seguito ma sei uscito tu e diventiamo tutti… come quando una volta c'era Luna Rossa e tutti parlavano di boline, di boe, di cose svegliandosi la notte. Tu sei così, la gente parlava solo di tennis ed è bellissimo".