Non bastano Zielinski e Taremi, perché l’Inter non ha voglia di fermarsi sul mercato e sta concentrando il proprio sguardo sul mercato, ragionando soprattutto in difesa. Marotta però dovrà sempre tenere conto dei bilanci della società, che non sono super floridi. Non è un caso che per la retroguardia siano stato accostati possibili prestiti — come Kim del Bayern Monaco (ex Napoli) e Mavropanos del West Ham — o parametri zero, tipo Mario Hermoso.
Il mancino dell'Atletico Madrid, secondo La Gazzetta dello Sport, andrà in scadenza a giugno e sta valutando ogni opzione, anche quella del rinnovo. Può giocare come centrale, come braccetto di sinistra e pure come terzino sinistro, seppur molto adattato. Per lui sono arrivate anche diverse offerte dalla Premier League. Sul tavolo di Marotta e Ausilio c'è più che altro una logica politica di programmazione: Acerbi andrà in scadenza la prossima stagione quando avrà 37 anni e bisognerà valutare con attenzione la tenuta fisica, stesso discorso per Stefan de Vrij.
Ecco il perché, oltre a Kim e Mavropanos, anche il nome di Hermoso può fare al caso dei nerazzurri. Di 29 anni, spagnolo, è cresciuto nelle giovanili del Real, ha ormai grande confidenza con gli scenari più prestigiosi e punta a uno stipendio (5 milioni di euro) in linea con le politiche interiste per un titolare. Insomma, un profilo da tenere d'occhio.