Bomba sui bianconeri

Juventus, in tribunale vince Cristiano Ronaldo: stangata da 19,5 milioni

La battaglia sul caso stipendi tra Cristiano Ronaldo e la Juventus è stata vinta da CR7. I bianconeri ora saranno costretti a pagare 19,5 milioni lordi (più interessi) per gli stipendi arretrati nei confronti del portoghese, che nel club della Vecchia Signora ha militato dal 2018 al 2021 dopo il suo addio al Real Madrid. Così è stato stabilito nel pomeriggio di mercoledì 17 aprile da Gianroberto Villa, Roberto Sacchi e Leandro Cantamessa, del Collegio Arbitrale della Figc, ovvero la Federazione italiana giuoco calcio.

La notizia, anticipata da La Gazzetta dello Sport, fa riferimento alle mensilità differite dalla Signora nelle cosiddette manovre stipendi, poi mai versate a Ronaldo. Da qui il contenzioso, per il quale il campione portoghese si è appoggiato a John Shehata, Emanuele Guastalla e Fabio Iudica come legali, ottenendo una vittoria che costerà parecchio anche in termini di bilancio per la Juve, che negli esercizi precedenti non aveva accantonato alcuna quota di rischio per la questione.

 

Ora si attende il comunicato di risposta della Juve, costretta a pagare una somma non indifferente da mettere a bilancio per le proprie casse. Una quota che potrebbe intaccare in vista del mercato estivo, dove Cristiano Giuntoli medita come agire per rinforzare una rosa che per lunghi mesi ha sognato il titolo (oramai a un passo dall’Inter) e oggi si trova a difendere la terza posizione dopo essere stata scavalcata dal Milan. Per Cristiano Ronaldo invece una bella notizia e una cifra che va ad accumularsi già al (ricco) stipendio pattuito, essendo già il calciatore che all’anno guadagna più di tutti, come ricordato in un approfondimento del Forbes lo scorso anno. Basti pensare solo al suo stipendio all’Al-Nassr, dove l’ex Juve e Real guadagna 260 milioni, suddivisi in 200 per le prestazioni in campo e 60 fuori.