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Milan, "Abraham e Lukaku al posto di Zirkzee": la voce che inquieta i rossoneri

Roberto Tortora
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Se fossimo a “Lascia o Raddoppia”, il celebre quiz di Mike Bongiorno, in questo caso dovremmo raddoppiare senza indugio. Già, perché i conti sono presto fatti: Romelu Lukaku e Tammy Abraham da un alto, Joshua Zirkzee dall’altro. Due numeri 9 ex-Chelsea fanno insieme un solo centravanti del Bologna. Com’è possibile che Furlani e Moncada decidano di rimpolpare così l’attacco del Milan?

È noto che dalla scorsa primavera il club di via Aldo Rossi sia sulle tracce dell’olandese, designato erede del partente Giroud, destinazione Usa. La clausola di 40 milioni da pagare al Bologna non è un problema, lo è invece assecondare i capricci dell’agente di Zirkzee, Kia Joorabchian, che vorrebbe incassare per sé ben 15 milioni.

 

 

Per Lukaku il discorso sarebbe diverso: il Chelsea ne vuole 43 di milioni, il Milan ne offrirebbe meno di 30 o attenderebbe gli ultimi giorni di mercato per spuntare un bel prestito. Il nuovo allenatore, Paulo Fonseca, non disdegnerebbe poi nemmeno Tammy Abraham, che lasciò il posto nei Blues al belga proprio per trasferirsi in Serie A, alla Roma nell’estate 2021. I giallorossi lo valutano 30 milioni, ma il costo residuo a bilancio è di circa 16. Con 20-25 milioni, insomma, Tammy viene ceduto. Quindi?

Conti presto fatti, Lukaku-Abraham costerebbero al Milan, più o meno, la stessa cifra che per il solo Zirkzee. Il vero problema, semmai, è relativo agli ingaggi. Con il centravanti del Bologna c’è un’intesa per 4 milioni a salire, mentre prendere Lukaku significa considerare gli attuali 7,5 milioni più bonus a stagione e, contestualmente, Abraham guadagna 5 milioni più 1 di bonus. Prenderli significherebbe, quindi, equiparare il loro stipendio a quello del più pagato della rosa attuale, cioè Rafael Leao, che attualmente percepisce 6,5 milioni.

 

 

 

Ora la questione è: meglio puntare su un giovane di 23 anni com’è Joshua Zirkzee o su uno, forse due, centravanti di esperienza come Big Rom e Tammy Abraham, quest’ultimo reduce peraltro da un lungo infortunio? Stando alle parole di Ibrahimovic, la linea è chiara: “La squadra dell’anno prossimo sarà ancora più giovane e Fonseca è l’allenatore giusto per lavorare con i giovani”. Certo, però, che se Lukaku te lo danno a zero…


 

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