CATEGORIE

La squadra più forte non gioca "per calciomercato"

di Pasquale Guarro martedì 20 agosto 2024

3' di lettura

Sono uno più forte dell’altro e messi insieme sotto un’unica bandiera, con l’aggiunta di qualche elemento equilibratore, potrebbero comporre una delle squadre più forti dell’intera Serie A. In comune hanno che probabilmente lasceranno tutti il proprio club di appartenenza, il che la dice lunga sul quanto una finestra così lunga di calciomercato contribuisca a rendere il campionato parecchio instabile. Con la prima giornata ormai alle spalle, sette elementi di spicco sono in attesa di una nuova sistemazione: Victor Osimhen (25), Teun Koopmeiners (26), Ademola Lookman (26), Nico Gonzalez (26), Federico Chiesa (26), Paulo Dybala (30) e Pierre Kalulu (24). Valutazioni alla mano, parliamo di qualcosa come 290/300 milioni di euro in cartellini, cui aggiungere bonus, commissioni e altre minuzie a corredo.

Interessi enormi, flussi che si spostano da una parte all’altra nel bel mezzo di un torneo, ribadiamo, già iniziato. Il caso dell’Atalanta è emblematico, i nerazzurri versano lo stipendio a due professionisti che, in modo diverso, hanno chiesto di non esserci per l’esordio in campionato contro il Lecce. Entrambi per motivi di mercato, visto che l’olandese sta forzando per andarsene alla Juve, mentre il nigeriano è in trattativa con il Psg. Tutto previsto dall’attuale regolamento, ma in un calcio in continua evoluzione, dove gli interessi hanno preso il sopravvento su ogni cosa, è paradossale consentire che al via del campionato possano esserci casi irrisolti che incidono così pesantemente sulle sorti di un club.

Juventus, il Barcellona vuole Federico Chiesa: sul piatto 15 milioni di euro

Colpo di scena per Federico Chiesa. Nonostante negli ultimi giorni si era fatta sempre più concreta l'ipotesi...

Anche Osimhen crea un caso simile a Napoli, per certi versi anche peggiore rispetto a Koopmeiners e Lookamn. Il nigeriano vuole andare via da Napoli a ogni costo, addirittura l’attaccante ha un patto con il club azzurro che, da inizio anno, gli ha consentito di potersi allenare separatamente al gruppo. Ma intanto per lui non è arrivata alcuna offerta e senza i proventi della cessione De Laurentiis non promuoverà alcun acquisto nel reparto offensivo.

Sia Napoli che Atalanta stanno versando lo stipendio a calciatori che di fatto non potranno utilizzare nonostante il campionato sia iniziato. Tutto questo è incredibile e non bisogna assolutamente commettere l’errore di attribuire le responsabilità ai club e alla loro scarsa autorità verso gli atleti tesserati. Perché conosciamo tutti il mondo del calcio e sappiamo cosa accade quando calciatori e procuratori si impuntano. E allora bisogna proprio evitare di creare la circostanza.

Diversi, invece, i casi di Dybala e Chiesa, entrambi messi in discussione dai club di appartenenza: la Roma spinge l’argentino verso l’Arabia al fine di far respirare le proprie casse e lo stesso vorrebbero fare i bianconeri liberandosi dell’ex Fiorentina, pronto invece a fermarsi ancora un anno a Torino, probabilmente per andare via a zero a fine anno, quando il suo contratto sarà scaduto. Ancora diversa, invece, la questione che riguarda Nico Gonzalez: la Fiorentina non lo voleva liberare prima di riuscire ad assicurarsi Gudmundsson. E infine c’è Kalulu, conteso da Juventus e Atalanta, ancora alla ricerca di un rinforzo in retroguardia.

Tutto lecito, ma quanta credibilità acquisirebbe ogni campionato se al pronti via ogni questione di mercato fosse ormai stata risolta? Se ogni allenatore sogna che un giorno questo possa divenire realtà, perché non considerare seriamente la questione? Alla fine sarebbe come l’introduzione del Var o della goal line technology: darebbe al nostro calcio maggiore credibilità.

Juventus, l'Atalanta non molla Koopmeiners: "Decidiamo noi il futuro dei nostri giocatori"

Teun Koopmeiners è stato ed è il vero obiettivo della Juventus in questa sessione di calciomercato. La Vec...

tag
serie a
calciomercato
juventus
inter
atalanta
fiorentina

Nerazzurri Non ha senso far le pulci all'Inter di Chivu

Mondiale per club Mondiale per club, Juventus-Wydad Casablanca 4-1: ottavi a un passo

A Cantù Arnautovic, tentato furto nella sua villa: ferita una guardia di sicurezza

Ti potrebbero interessare

Non ha senso far le pulci all'Inter di Chivu

Fabrizio Biasin

Mondiale per club, Juventus-Wydad Casablanca 4-1: ottavi a un passo

Arnautovic, tentato furto nella sua villa: ferita una guardia di sicurezza

Milan, colpo di scena: Theo blocca il mercato? Ecco la "soluzione"

Bertolucci, la crisi di Sinner in un dettaglio: "Cahill sempre in piedi"

“La sconfitta di Halle? Non è una tragedia, anche Sinner è umano e c’è tempo per arriva...

Carlos Alcaraz, la strana frase su Jannik Sinner: "Non è per sempre"

Una rivalità storica, destinata a rimanere anche in futuro. Carlos Alcaraz e Jannik Sinner fanno emozionare e si ...

Jannik Sinner è già a Wimbledon: cosa c'è dietro a una strana scelta

Tempo di lasciarsi alle spalle la finale, epica e drammatica, al Roland Garros e la delusione ad Halle, per Jannik Sinne...

Marc Marquez, il siluro di Bagnaia: "A lui piace..."

Il re ha perso lo scettro. Dopo tre edizioni consecutive di successi Mugello, Pecco Bagnaia ha dovuto abdicare in favore...