L'Atalanta tenta la fuga e il Napoli risponde. La squadra di Conte supera in rimonta per 3-1 l'Udinese e si mantiene nella scia della Dea a due lunghezze di distanza. Al 'Bluenergy stadium' friulani in vantaggio con Thauvin al 22' che fa centro dopo il rigore che Meret aveva respinto allo stesso attaccante francese. Nella ripresa rete di Lukaku in contropiede al 50', autorete di Giannetti al 76' dopo un'azione in percussione di Neres, poi è Anguissa a calare il tris all'81esimo resistendo a Bijol e battendo Sava. I partenopei tornano così al successo dopo il passo falso casalingo contro la Lazio e si portano a 35 punti, a +4 dall'Inter impegnato lunedì sera proprio contro la Lazio. L'Udinese, reduce dalla vittoria contro il Monza, resta a 20 punti, al nono posto.
"Non dobbiamo farci confondere dal risultato. Siamo stati in controllo dal primo minuto. Non è che sia cambiato chissà che cosa tra la prima e seconda frazione. La gara l’abbiamo disputata con personalità dall’inizio. Dobbiamo continuare su questa strada”. Così a Dazn, Antonio Conte, tecnico del Napoli ha commentato la vittoria sull'Udinese per 3-1. "Neres? Lui si allena da tempo con noi ed ero molto tranquillo perché sapevo di avere a disposizione un giocatore forte che è cresciuta tanto negli ultimi mesi, anche a livello fisico e di fase difensiva. Oggi per noi è un giocatore importante ma come ho detto, noi alleniamo il collettivo e tutta la squadra deve muoversi come un unico spartito”, ha aggiunto. "Stiamo lavorando tanto con i ragazzi. Abbiamo la fortuna di avere dei calciatori di grande disponibilità e questo è importante. È iniziato un percorso da 5 mesi e quello che possiamo fare noi col lavoro è accorciare questo percorso, andando avanti su quello che stiamo facendo senza avere paura di niente e di nessuno. Partite come quelle di oggi ce le dobbiamo andare a prendere, non ci regala niente nessuno".