“Abbiamo invitato il Papa un minuto dopo aver saputo che era un tennista praticante e, nei giorni scorsi, dal Vaticano ci hanno fatto sapere che Leone XIV sarebbe stato molto lieto di riceverci”. Lo ha detto a Un Giorno da Pecora, su Rai Radio1, il presidente della Federazione Italiana Tennis Angelo Binaghi, intervistato da Geppi Cucciari e Giorgio Lauro.
"Come avete trovato il nuovo Pontefice?", hanno chiesto i due conduttori. “Abbiamo incontrato un Papa tennista, praticante, informato, appassionato, che ci ha detto di aver giocato l’ultima volta il giorno prima del Conclave”, ha replicato lui. E ancora: "Gli avete portato due trofei importantissimi". “Sinner glieli ha presentati dicendogli: questo lo hanno vinto le ragazze e, riferendosi alla Davis, questa l’hanno vinta i ragazzi. Io però - ha spiegato Binaghi a Un Giorno da Pecora - mi sono permesso di aggiungere che lui per quella coppa qualcosina l’ha fatto…”.
"Jannik era emozionato?", la curiosità di Cucciari e Lauro. “Non l’ho mai visto emozionato - ha rivelato Binaghi -, era molto contento e felice, c’è stata una grossa empatia tra i due”. Infine: "Cosa vi siete detti, in confidenza, a incontro terminato?". “Ci siamo detti che di più non si può fare, siamo arrivati al top”, la sentenza di Binaghi.