Ancora 48 ore e sarà tempo di finale di Champions League, dove l’Inter dovrà vedersela contro il Paris Saint-Germain di Luis Enrique, nel contesto bavarese dell’Allianz Arena. Intervistato dall’agenzia Ansa a margine della presentazione dei 100 candidati al premio European Golden Boy, Gianluigi Buffon, oggi capo delegazione degli Azzurri, è apparso stizzito quando gli è stato chiesto per chi farà il tifo, se per il collega Gigio Donnarumma, che para nella squadra parigina dove lui stesso ha giocato, oppure per i nerazzurri di Simone Inzaghi.
"Queste sono domande capziose, che mi scoccia mi facciate e alle quali do la solita risposta. Tifo per chi merita di vincere. Anche quando ero giocatore, difficilmente facevo il tifo contro. È una cosa che mi dava fastidio e non sopporto, la considero da piccoli uomini".
Come se non bastasse, Buffon chiude ancora più netto: “Se a trionfare è una squadra del nostro campionato sono felice, ancora di più visto anche quel che rappresento e il ruolo che ricopro. Questo è il messaggio che mi sento di lasciarti".
Chiaro, quindi, che il ruolo istituzionale che al momento ricopre l’ex-portiere della Nazionale gli impone meno “svolazzi” e sicuramente meno spontaneità rispetto a quanto ci ha abituati in passato, in cui non ha mai evitato di mostrare agli altri pensieri e passioni autentiche. Altra domanda spinosa per lui, quella che riguarda Antonio Conte, l’amico, ex-collega e suo ex-ct in Nazionale. Quale il suo futuro? La Juventus rischia di perderlo?
Così Buffon: “Non sono più dentro al club, quindi non sono la persona giusta per dare una risposta certa. A differenza di molti, conoscendo Antonio Conte, non ho mai pensato che avrebbe potuto lasciare il Napoli con la facilità di cui tutti parlano. Non darei per scontata la sua partenza, presto vedremo quale scelta farà". Nessun dubbio, infine, su Giorgio Chiellini, che nei quadri della Juve avrà un compito importante per il futuro. "Posso solo dire che Giorgio ha il physique du role per qualsiasi ruolo dirigenziale. È lucido, capace, potrebbe fare qualsiasi cosa".