Una Jasmine Paolini sempre più lanciata: la tennista azzurra ha superato con grande disinvoltura il terzo turno del Roland Garros, liquidando l’ucraina Yuliia Starodubtseva in poco più di un’ora. Un match senza particolari insidie per la tennista italiana, che si è imposta con un netto 6-4, 6-1 contro la numero 81 del ranking WTA.
Il momento più difficile, paradossalmente, per Jasmine è arrivato dopo il match, nel corso dell’intervista post-partita. Mentre rispondeva alle domande a bordo campo, Paolini si è trovata faccia a faccia con un insetto di dimensioni assolutamente notevoli. La sua reazione, un balzo improvviso, ha strappato un sorriso agli spettatori: quella visita non gradita la aveva anche un po' spaventata.
Con la consueta prontezza, Jasmine ha evitato l’intruso con la stessa agilità mostrata durante il match e, tornata sorridente, ha proseguito l’intervista con il solito entusiasmo. Alize Cornet, in veste di intervistatrice, le ha posto una domanda significativa, mettendo in luce i suoi straordinari progressi negli Slam: "Ora hai un record di 23 vittorie nei tornei del Grande Slam negli ultimi due anni. Solo Aryna Sabalenka ha fatto meglio. Riesci a immaginare queste statistiche pazzesche due anni fa?"
La risposta della Paolini è arrivata tra le risate: "No, è così divertente. Non lo so, è così strano. Mi sento bene a giocare qui. È un campo fantastico. Mi godo semplicemente essere su questo palcoscenico. È uno dei tornei più belli del mondo. È un posto speciale per me", ha concluso con l'umilità che la contraddistingue. E intanto, il volo - e il sogno - di Jasmine Paolini al Roland Garros continua.
Jasmine Paolini vs a bug during her on-court interview at Roland Garros pic.twitter.com/AN8kFirvEC
— The Tennis Letter (@TheTennisLetter) May 30, 2025