"Sono soddisfatta nonostante gli alti e bassi del mio gioco. E' sempre bello vincere". Può sorridere Jasmine Paolini dopo il successo al Roland Garros sull'australiana Ajla Tomljanovic che le ha permesso di raggiungere il terzo turno nel secondo slam del 2025.
Missione compiuta, dunque: l'azzurra numero 4 al mondo ha superato in scioltezza la 32enne croata di nascita ma naturalizzata australiana (n.71 del ranking) col punteggio di 6-3 6-3 in 1 ora e 23 minuti di gioco. Punteggio netto nonostante non sia stata una Jas perfetta quella vista sul campo Philippe-Chatrier col tetto chiuso per via della pioggia. La nota lieta per la 29enne toscana è di aver alzato il livello quando contava. Qualificazione al terzo turno, dunque, dove affronterà la vincente tra la russa Potapova e l'ucraina Starodubtseva.
"Voglio pensare a una partita alla volta - ha detto- è un torneo difficile, ci sono tante giocatrici forti. Per adesso vediamo se riesco a giocare bene la prossima sfida. Io qui a Parigi ho ricordi bellissimi, e vorrei continuare così". Intervistata da Eurosport a fine match, sorride quando le ricordano le parole pronunciate poche ore prima dal grande Mats Wilander: "Una volta che la palla è in campo, dopo il servizio, la Paolini è la tennista più forte in questo momento".
"Lo ringrazio, è un bel complimento ma le condizioni ogni volta sono differenti, a volte si gioca un pochino meglio a volte un pochino peggio, sicuramente mi devo adattare bene. Oggi è andata meglio dell'altro giorno, ringrazio Mats ma non è sempre così". Prima del match è andata a toccare la targa con l'impronta di Rafa Nadal per rendere omaggio al mito spagnolo, vera e propria leggenda sulla terra rossa di Parigi: "Ha fatto qualcosa di incredibile su questo campo, un omaggio a lui ci stava", conclude ancora emozionata, lanciando uno sguardo alle sue spalle.