Nick Kyrgios si ricrede. Dopo quasi un anno di insulti e attacchi, l'ex tennista elogia Jannik Sinner. L'australiano, finalista a Wimbledon 2022, è tornato a parlare nel corso di un'intervista con il coach Patrick Mouratoglou nel podcast Uts. Al centro la carriera del numero uno al mondo e del suo rivale, Carlos Alcaraz. "Chi avrà una carriera migliore tra Alcaraz e Sinner? Ti dico la mia. Dico Sinner, perché Alcaraz ama le ragazze".
Convertendosi, Kyrgios si sbilancia a favore del campione altoatesino. Il motivo è chiaro: "Carlos potrebbe distrarsi, potrebbe fare troppe feste. Questo è il suo unico problema, mentre Sinner sarà più concentrato, credo". "Sinner è più costante in generale. È proprio la sua mentalità", commenta anche Mouratoglu. "Alcaraz - prende poi la parola Kyrgios - nel corso della stagione perde più partite, molte più partite rispetto a Sinner. E non dovrebbe. Perché succede? Perché lui non è sempre lì con la testa. Anche durante un match ha alti e bassi, mentre l'altro è costante. Ma alla fine dipenderà dagli scontri diretti, perché si incontreranno molto spesso in finale", aggiunge l’ex coach di Serena Williams.
"Chi vincerà quelle sfide avrà più titoli e Alcaraz ha vinto gli ultimi 5 confronti diretti: sono tanti. Io dico Alcaraz", dice invece la sua Mouratoglu. Ma a stupire è la frase sfuggita all'austarliano: "Kyrgios è nel team Sinner". Un colpo di scena se si considera che le sue dure critiche al tennista italiano hanno fatto sì che anche la Bbc lo silurasse.