Sembravano poter essere qualifiche trionfali per la Ferrari, ma l'ultimo giro del sabato a Silverstone regala una buona dose di frustrazione, delusione e rabbia alla Rossa. Nel Gran Premio d'Inghilterra di Formula 1 sarà Max Verstappen su Red Bull a partire in pole position, strepitoso in un tiratissimo Q3 che ha visto sei monoposto racchiuse in poco più di due decimi. Purtroppo per il Cavallino, però, le ultime due sono le SF-25 di Charles Leclerc, quinto, e Lewis Hamilton sesto. Per una volta, a "tradire" non è stata la vettura ma qualche sbavatura dei piloti, finiti così dietro anche alle due McLaren di Piastri e Norris e alla Mercedes di George Russell.
Con o senza pioggia, sarà comunque un Gran Premio molto incerto, con più di un pilota - e di un team - in corsa per la vittoria. Per Maranello la missione si complica, ma Fred Vasseur ai microfoni di Sky Sport predica ottimismo. "Domani possiamo fare la miglior gara della stagione. Abbiamo mostrato un buon passo-gara, il migliore di sempre, ma c'è ovviamente un po' di frustrazione per non essere riusciti a mettere assieme tutto nel giro secco in qualifica. Abbiamo un po' di amaro in bocca, perché sapevamo di poter fare un buon risultato. Lewis era in vantaggio di un decimo fino all'ultima curva, tutto era possibile, ma ciò significa che gli altri sono stati migliori e noi non siamo riuscito a mettere tutto assieme". Quindi le bacchettate a monegasco e britannico: "Comunque siamo migliorati, siamo più costanti. Qualche gara fa avevamo un problema strutturale, oggi abbiamo avuto problemi per errori commessi dai piloti, perché la macchina c'era. Sono stati i piloti a non riuscire a mettere tutto assieme. Leclerc ha commesso un paio di errori che gli sono costati due decimi. Pioggia possibile domani? Penso che sarebbe meglio correre con l'asciutto. Penso davvero che sia una gara aperta a qualsiasi risultato. Siamo sempre stati lì per tutto il weekend e abbiamo visto che il degrado non è molto importante".
Mentre Hamilton pensa positivo e mira al podio ("Testa su, abbiamo lavorato bene e si può ancora sognare domani"), sono le parole di Leclerc ai giornalisti a botta calda a creare un caso: "Sono una m***a, faccio schifo. Il mio errore mi è sicuramente costato la prima fila, non penso però la pole. Al di là di questo mi sono stufato di venire qui ai microfoni a raccontare che c'è stato qualcosa che non è andato bene. Il fatto è che non ho il feeling dell'anno scorso in qualifica e così diventa tutto più difficile. Io sto facendo un gran lavoro in gara, in qualifica invece no. Devo lavorarci, perché la qualifica è sempre stata la mia forza. Succedono cose strane, ma sappiamo di cosa si tratta. È qualcosa di cui non abbiamo mai parlato ma spero che la soluzione arrivi a breve. Per il Gran Premio ora è tutto più complicato. Abbiamo il passo, ma trovare aria pulita partendo in terza fila non è facile".