Il Milan si appresta a misurarsi con una stagione che deve marcare un netto cambio rispetto al passato recente, fatto di poche gioie e molti momenti difficili. E Rafa Leao è convinto che l’approccio sarà ben diverso rispetto al passato.
Alla vigilia dell’amichevole contro il Perth Glory, in Australia, il numero 10 rossonero ha condiviso le sue sensazioni durante la conferenza stampa, sottolineando l’impatto del nuovo allenatore, Massimiliano Allegri, con il quale il feeling sembra essere ottimo: "Abbiamo un allenatore con esperienza che ha già vinto qua al Milan - ha premesso il portoghese -. Siamo un gruppo giovane, con alcuni elementi più esperti che sono qua da tempo. Stiamo costruendo la squadra, con lo spirito giusto che aiuta anche quando non giochiamo bene. Rispetto al passato è cambiato tutto. Sento che quest'anno il Milan sarà una squadra. Abbiamo giocatori importanti che possono fare la differenza, ma soprattutto ci sarà un grande spirito di squadra". Parole, quelle di Leao, che sembrano una critica neppure troppo implicita ai due mister dell'anno precedente, Paulo Fonseca prima e Sergio Conçeicao poi, due parentesi fallimentari.
Il punto è che Allegri ha subito messo Leao al centro del progetto, instaurando con lui un rapporto diretto e costante. Negli allenamenti e nelle prime amichevoli estive, il mister toscano ha lavorato intensamente con il portoghese, fornendo indicazioni dettagliate e responsabilizzandolo in campo.
Infine, Leao ha detto la sua anche sulla possibilità di tornare in Australia a febbraio per un match ufficiale contro il Como: "Non è ancora ufficiale e posso dire poco, ma se giocassimo di nuovo qui sarebbe molto bello perché avremmo molti tifosi e sarebbe bello", ha concluso il portoghese, carico e positivo come non mai.