Come sta Jannik Sinner? Questa è forse la domanda che la maggior parte degli italiani si stanno chiedendo nel day after la finale di Cincinnati. In terra americana, il numero uno al mondo contro Carlos Alcaraz non è durato neanche mezz'ora. L'azzurro, sotto di cinque game a zero, si è dovuto fermare perché non stava bene fisicamente. E così, a malincuore, si è ritirato scusandosi con il suo avversario e con il pubblico presente in tribuna e davanti al televisore.
Che non stesse bene lo si era già capito durante quei primi game. L'azzurro sembrava il lontano parente di quello ammirato nella finale contro Alcaraz a Wimbledon. E, non appena Sinner ha avuto modo di sedersi nel suo angolo all'ombra, si è fatto mettere sulla testa una borsa col ghiaccio. In effetti le temperature a Cincinnati erano proibitive. Ma Jannik ha spiegato che stava male già dalla sera prima. E ha provato in tutti i modi a recuperare, senza riuscirci.
SINNER SE RETIRA
— José Morón (@jmgmoron) August 18, 2025
El italiano abandona cuando perdía 0-5 ante Alcaraz.
Llevaba todo el día con fiebre y no se sentía bien. pic.twitter.com/T8p1IE0mVP
"Ovviamente sono deluso. Non mi sentivo bene già da ieri. Anche durante la notte pensavo che mi sarei ripreso un po' meglio, ma non è stato così. Ho semplicemente cercato di scendere in campo per i tifosi, ma oggi non era giornata per me. Succede. Non voglio comunque togliere nulla a Carlos che ha giocato un grande torneo. Ora il focus principale è lo US Open. La cosa più è importante recuperare, e poi si vedrà", ha spiegato in conferenza stampa post match.