CATEGORIE

Pezzotto, stangati i furbetti? Chi può chiedere un risarcimento

di Andrea Carrabino mercoledì 10 settembre 2025

3' di lettura

L'azione di contrasto alla pirateria digitale non si ferma e porta a segno un altro risultato importante che si concretizza in un'azione risarcitoria che i titolari dei diritti del calcio in Italia potranno promuovere nei confronti degli utenti illegali. I titolari dei diritti - si legge in un comunicato - hanno formalmente richiesto all'autorità giudiziaria competente e ottenuto i nomi degli oltre duemila utenti (in 80 province italiane) abbonati a IPTV illegale già sanzionati dalla guardia di finanza negli ultimi mesi. Nei loro confronti potranno ora essere avviate azioni risarcitorie per i danni arrecati. Gli utenti coinvolti erano stati identificati nell'ambito di un'operazione condotta dal Nucleo speciale beni e servizi della guardia di finanza di Roma e dal Nucleo di polizia economico-finanziaria di Lecce, coordinato dalla Procura locale.

Le indagini avevano permesso di smantellare un'infrastruttura IPTV che trasmetteva contenuti in violazione della legge sul diritto d'autore (n. 633/41), risalendo agli utilizzatori grazie a un'analisi dettagliata di dati anagrafici, bancari e geografici. L'autorizzazione della Procura competente ha consentito la trasmissione dei dati ai titolari dei diritti, che ora dispone delle informazioni necessarie per poter agire in sede civile e amministrativa. Da inizio anno, sono quasi 2.500 gli utenti pirata sanzionati e oltre 3.000 sono quelli attualmente in fase di identificazione. "Guardare illegalmente i contenuti mette a rischio chi lo fa e colpisce lo sport alle radici. Non è furbo. Non è gratis. Non è senza conseguenze", commenta Stefano Azzi, amministratore delegato di Dazn Italia, "un'azione risarcitoria, che può ammontare a diverse migliaia di euro, equivale a circa dieci anni di abbonamenti legali. Tifare dallo stadio o da casa in modo legale è una scelta sicura per chi guarda e l'unico modo per tenere vivo lo spettacolo che amiamo. Un sentito grazie alle forze dell'ordine e a tutte le istituzioni per il loro lavoro”.

Lega Serie A, il presidente: "Pronte 5mila multe per chi usa il pezzotto"

"In questo momento sono già pronte cinquemila sanzioni per chi accede illegalmente ai contenuti sportivi tra...

"La lotta alla pirateria non riguarda soltanto chi gestisce le piattaforme illegali: anche chi sceglie di utilizzarle deve essere consapevole di compiere un vero e proprio furto, con conseguenze reali", commenta Andrea Duilio, amministratore delegato di Sky Italia, "questi comportamenti illeciti non solo danneggiano i titolari dei diritti, ma minano interi settori economici e mettono a rischio il lavoro di tante persone. Solo una maggiore consapevolezza può contribuire a una svolta culturale che è ormai indispensabile". "Si sta concretizzando quanto abbiamo sempre detto ovvero che 'chi sbaglia paga' - ha affermato l'ad della Lega Calcio Serie A, Luigi De Siervo -. Da oggi, infatti, chi sceglie di vedere contenuti piratati, oltre a essere perseguito e multato dalla guardia di finanza, dovrà risarcire i licenziatari dei diritti sfruttati illegittimamente. Finalmente volge al termine l'epoca dell'impunità: il cerchio intorno ai pirati digitali si stringe di mese in mese attraverso un cambio di passo decisivo nella lotta alla pirateria”.

“Si verifica segnalazione un effetto positivo che il Corpo ha rilevato durante le fasi di notifica a domicilio delle sanzioni”, commenta il gen. B. Crescenzo Sciaraffa, comandante del Nucleo speciale beni e servizi, "emerge, infatti, la volontà di collaborazione del sanzionato che, in alcuni casi, oltre a regolarizzare il pagamento della sanzione all'erario, ha responsabilmente comunicato alle fiamme gialle nuovi dati e notizie sugli organizzatori delle attività illecite, consentendo di attualizzare le investigazioni sulla pirateria . La pirateria, infatti, costituisce un moltiplicatore di illegalità: alimenta i circuiti sommersi del lavoro nero, dell'evasione fiscale, del riciclaggio e della criminalità organizzata e danneggia il tessuto produttivo tecnologico nazionale, gli operatori corretti e gli utenti regolari”.

Pezzotto, la svolta: così le Fiamme Gialle ti beccano in 2 minuti

Alla Guardia di Finanza bastano 120 secondi - due minuti - per identificare la persona che sta usufruendo del servizio g...

tag
pezzotto
pirateria
calcio

Provincia di Napoli Giugliano, coltellate alla partita di calcetto: 15enne gravissimo

Tennis e pallone Sinner-Alcaraz e l'impietoso confronto col calcio: l'affondo di Biasin

Doppiopesismo Pesaro, il sindaco Pd vieta di giocare a calcio in strada: l'ultima follia progressista

Ti potrebbero interessare

Giugliano, coltellate alla partita di calcetto: 15enne gravissimo

Sinner-Alcaraz e l'impietoso confronto col calcio: l'affondo di Biasin

Fabrizio Biasin

Pesaro, il sindaco Pd vieta di giocare a calcio in strada: l'ultima follia progressista

Pezzotto, la svolta: così le Fiamme Gialle ti beccano in 2 minuti