"Per favore rispettate questi che lavorano, non voglio sentire la domenica o altre cose...". Lo sfogo di Christian Chivu alla Pinetina nei confronti dei tifosi dell'Inter durante un allenamento dei suoi giocatori, è già diventato virale sui social. Sabato sera i nerazzurri, fermi a 6 punti in classifica dopo quattro giornate, se la vedranno contro il Cagliari, in trasferta.
A far irritare il mister romeno qualche commento un po' troppo cattivo sfuggito ai supporter. Dagli spalti, dopo le parole di Chivu, qualche presente applaude e urla "Bravooo". Qualcuno ironizza, "perché questi lavorano?". Ma dopo qualche secondo l'allenatore si volta di nuovo e torna sui suoi passi, per chiarire meglio il concetto con una battuta fulminante: "Sennò andate a Milanello, qua si lavora, si sbaglia per migliorare porca tr***a".
Un consiglio accolto da "nooo" convinti e applausi e da qualche sghignazzata. Ma il messaggio è arrivato forte e chiaro: sarà una stagione difficile, complicata, in un certo senso di ricostruzione tattica, tecnica e psicologica dopo la batosta morale del ko 5-0 contro il Psg nella scorsa finale di Champions League, un fantasma che continua a gravitare sulla testa dei giocatori e dei tifosi. Servirà tanta pazienza, a tutti i livelli.
CHIVU CHIVU CHIVU pic.twitter.com/OaxBCwNysD
— Alerr (@Alerr16_) September 25, 2025
La fine dell'era Simone Inzaghi, che pure non è stata esente da critiche anche feroci nonostante un ciclo sicuramente vincente (sul suo conto in tanti avevano addebitato due scudetti persi sul filo di lana, quello contro il Milan nel 2022 e l'ultimo, contro il Napoli), ha caricato sulle spalle del quasi esordiente Chivu un peso ulteriore.
L'allenatore che ha salvato il Parma lo scorso campionato ha meno di 20 partite da tecnico in Serie A e il curriculum da giocatore, in quanto reduce del mitico Triplete del 2010 firmato Mourinho, gli ha fin qui garantito un salvacondotto di simpatia e riconoscenza iniziale. Tuttavia, i primi ko contro Udinese a San Siro e contro la Juventus a Torino hanno già in parte incrinato la fiducia nei suoi confronti. Lo sfogo alla Pinetina chiarisce perlomeno un punto: determinazione e carattere non gli mancano affatto.