Tragedia nel mondo del basket e dello sport italiano: è caccia ai responsabili dell'assalto al pullman dei tifosi del Pistoia basket che è stato raggiunto dal lancio di pietre e altri oggetti contundenti. Uno di questi, un mattone, ha centrato in pieno l'autista di scorta del mezzo che è morto. Il fatto è accaduto domenica sera, lungo la superstrada Rieti-Terni, all'altezza dello svincolo di Contigliano (Rieti) al termine della partita di basket tra la RSR Sebastiani Rieti e l'Estra Pistoia al PalaSojourner.
"Esprimo profondo cordoglio della Regione Toscana per la tragedia avvenuta nei pressi di Terni, dove il pullman dei tifosi del Pistoia Basket, di ritorno da Rieti, è stato colpito da sassi, causando la morte del secondo autista", ha scritto sul suo profilo Facebook il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani. "Un gesto gravissimo e inaccettabile che colpisce tutta la nostra comunità sportiva - ha aggiunto Giani -. Siamo vicino ai familiari della vittima, ai tifosi e alla società. Auspichiamo che le forze dell'ordine facciano piena luce su quanto accaduto".
Nella notte una decina di tifosi reatini della Sebastiani basket è stata ascoltata dagli inquirenti negli uffici della Squadra Mobile di Rieti. Secondo quanto conferma all'ANSA la Questura di Rieti, il pullman dei tifosi pistoiesi è stato assaltato da più individui che si sono nascosti in una posizione più bassa rispetto alla sede stradale, dunque oltre il guardrail. Al momento, ha riferito la Polizia, nessuno dei tifosi reatini accompagnati in Questura è in stato di fermo.