Stalking telefonico: chi sono i responsabili delle molestie, come operano e con quali modalità? In Italia le truffe telefoniche tramite call-center “spoofing” (numeri falsificati) e altre modalità aggressive sono in netto aumento. Sono diversi i casi recenti in cui call-center sono stati individuati come protagonisti di raggiri, specialmente verso soggetti vulnerabili come anziani. Di questo si parla a Quarta Repubblica, il programma di approfondimento di Rete 4, condotto da Nicola Porro.
Ospite in studio è Rita Dalla Chiesa, deputata di Forza Italia alla Camera, che invita il pubblico a difendersi da queste chiamate sconosciute, con software capace di rapire in un attimo i dati sensibili di una persona: “Sarà che io sono figlia di carabiniere, quindi sto molto attenta alle cose, però se io vedo un prefisso che non conosco, 02. 02 è Milano, potrebbe essere Mediaset, come potrebbe essere la mia famiglia".
"Non rispondo perché non vedo, però di Mediaset conosco i numeri e della mia famiglia lo stesso, però ci sono dei numeri 444, oppure ci sono dei numeri strani. Perché questi chiamano e hanno la possibilità di entrare nel mio sistema telefonico con dei numeri che non esistono?".
"In quella frazione di secondo, di silenzio, loro in qualche modo possono entrare in contatto con i tuoi dati personali, con i tuoi dati sensibili. Non so come questo sia possibile, ma se hanno il numero di telefono di casa è chiaro che è un numero che non dovrebbero avere. A me succede continuamente, però io sarò maleducata, ma io non rispondo. Io non rispondo ai numeri che non ho in memoria. Cioè – conclude Rita Dalla Chiesa - se tu mi telefoni e ho il tuo numero in memoria, allora io vedo Nicola e rispondo. Ma se io vedo un numero che non conosco, io non rispondo”.
Le telefonate moleste dei #callcenter
— Quarta Repubblica (@QRepubblica) October 27, 2025
L'intervento di Rita #DallaChiesa#quartarepubblica pic.twitter.com/oaUXKq0z4e