Cosa ha lasciato il secondo pari consecutivo del Milan, questa volta maturato in casa di un’Atalanta ben più temibile del Pisa a San Siro? Di sicuro un gigantesco problema in attacco. In sintesi: le punte non pungono. E dopo soli 45’ Massimiliano Allegri ha lasciato negli spogliatoi un Rafael Leao che in verità, fin lì, pareva non essersi spogliato ancora per andare a giocare sul campo.
Al suo posto è entrato Christopher Nkunku che un po’ di fumo negli occhi in più lo ha gettato, ma alla fine ha combinato poco anche lui. Per non parlare di Santi Gimenez, la cui astinenza da gol è diventata ormai patologica. Insomma, senza Pulisic (che rientrerà, forse, soltanto contro il Parma prima della sosta) non si cantano messe.
AI microfoni di DAZN, nel post-partita, Allegri ha giustificato così la sostituzione del numero 10 del Milan: “Leao ha avuto un problema all'anca e non riusciva a scattare. Ho preferito toglierlo perché non era al meglio. Nulla di grave comunque, vedremo per la Roma”.
Una giustificazione che sa più di copertura mediatica nei confronti di chi dovrebbe essere il Diavolo più agguerrito e che, invece, è apparso ancora una volta come un corpo estraneo. Quanto al messicano, che ha lasciato il campo per infortunio, Allegri rassicura: “È solo una botta, niente di preoccupante”. Una parola, infine, anche per l’attaccante nigeriano prelevato quest’estate dal Chelsea, dopo un lungo casting per un centravanti che, di fatto, non è stato mai trovato. Allegri, però, è contento: “Nkunku ha giocato bene da prima punta e Loftus-Cheek ha fatto venti minuti straordinari. Ma serve più precisione sotto porta”.
Quanto all’analisi del match, Allegri ha lamentato la poca concretezza dei suoi: “Nel primo tempo abbiamo commesso troppi errori tecnici e subìto un gol evitabile, ma nella ripresa siamo cresciuti. Dovevamo solo migliorare la scelta dell'ultimo passaggio. All'intervallo ho detto che peggio di così non potevamo fare, abbiamo sbagliato troppo nel primo tempo. Dovevamo semplicemente sbagliare di meno. Gli imprevisti capitano, non dobbiamo affrontarli con paura. Dobbiamo recuperare energie, abbiamo ancora due partite, poi recupereremo qualche giocatore".