"Loro hanno avuto più energia in tutto, quello che dispiace è constatare che avevano più voglia, entusiasmo e positività. Ed è quello che mi dispiace di più. Questa è la quinta sconfitta che subiamo ad inizio anno, significa che ci sono da fare delle riflessioni che avevamo già fatto. Loro hanno giocato giovedì, sembravano avvelenati, noi abbiamo fatto il compitino finché la gara era un equilibrio, poi ci siamo sciolti. Ci deve essere una energia diversa da quella che sto vedendo ad inizio anno". Così a Dazn, Antonio Conte, tecnico del Napoli, dopo la sconfitta contro il Bologna.
"Sono preoccupato, è una squadra che viene indicata come protagonista ma che ha perso cinque partite, vuol dire che c'è che non sta andando nel verso giusto. Non dobbiamo che a Napoli dopo uno scudetto è arrivato un decimo posto e questo credo non sia stato di grande insegnamento. L'anno scorso abbiamo fatto qualcosa di assoluto valore, quest'anno stiamo continuando a lavorare ma dobbiamo dimenticare come, se lo si fa con lo stesso entusiasmo e con la voglia di rivincita o crogiolandosi sul fatto che si è vinto e che ci sono come i favoriti con l'arrivo di giocatori nuovi. È cambiata quell'energia che c'era l'anno scorso. Mi dispiace che non stia riuscendo a cambiare questa energia, in questi tre mesi, Significa che non sto facendo un buon lavoro", ha aggiunto. Quanto alla prestazione di Hojlund "forse è stato il migliore nel campo della nostra squadra".