CATEGORIE

Paolo Di Canio spiana Rafa Leao: "La sua vita privata..."

sabato 27 dicembre 2025

3' di lettura

Paolo Di Canio si è raccontato senza filtri in una lunga intervista rilasciata a Fanpage.it, tornando a parlare della sua vita da opinionista televisivo, dello stato di salute del calcio italiano e del motivo per cui non sente il bisogno di fare sconti a nessuno, nemmeno ai big. L’ex attaccante, oggi volto fisso del dibattito calcistico, ha ribadito di voler giudicare solo ciò che vede in campo, senza lasciarsi condizionare dal peso mediatico dei nomi. In questo quadro si inserisce anche il suo giudizio netto e controverso su Rafael Leao, attaccante del Milan spesso al centro di discussioni sul suo reale valore internazionale.

Secondo Di Canio, attorno a Leao si è costruita negli anni un’aura che non trova pieno riscontro nella continuità delle prestazioni. Il paragone con altri compagni di squadra è impietoso e serve a chiarire il concetto di “incidenza” nelle partite. “Lui è leggero, quando parlano di Premier non si rendono conto. Contro il Torino entra Pulisic e il Milan vince, ma se resta Leao in campo sono convinto che perde 4-1. Pulisic vale tre Leao, proprio come incidenza nelle partite come continuità, per apporto, per atteggiamento, per condivisione con gli altri, per intelligenza calcistica”.

Milan, doppio colpo a gennaio: ecco chi arriva

Il Milan guarda al mercato di gennaio con idee piuttosto chiare e priorità che vanno oltre il reparto offensivo. ...

Nel ragionamento dell’ex numero 9 c’è anche una riflessione tattica che guarda al futuro del Milan e alle possibili scelte di un allenatore come Allegri. Di Canio è convinto che, in un sistema di gioco più strutturato, Leao non sarebbe affatto centrale. “Ma io ti dico una cosa: se il Milan dovesse giocare 3-5-2 e prende una punta forte, Leao non gioca con Allegri. Ne sono convinto, così come è stato messo in discussione anche da un allenatore che è stato il suo mentore come Pioli”.

Il problema, per Di Canio, resta sempre lo stesso: l’assenza di continuità. Un limite che pesa anche quando si parla di un possibile salto in Premier League, ipotesi spesso evocata ma mai realmente concretizzata. “Però si aspetta sempre questa esplosione con continuità. E allora fa un'azione e tutti pensano possa giocare in Premier League. Al Liverpool stanno cercando Semenyo, come esterno, non certo Leao”.

Lo stesso discorso vale sul mercato europeo, dove – a suo avviso – l’interesse reale dei top club non si è mai manifestato. “Per Leao non è venuto nessuno fino adesso, eh. Comincia ad avere 26 anni, 27, e non è arrivato nessuno seriamente. Non c'è mai stato un approccio, neanche di un club di seconda fascia”.

Di Canio allarga poi l’analisi anche fuori dal campo, soffermandosi su aspetti che oggi incidono sempre di più nella valutazione di un calciatore ad altissimo livello. “Magari qualcuno tenterà il colpo, ma con quei soldi la gente osserva cosa fai: se lo fai con continuità, che vita privata fai, se ti alleni o se vai in uno studio a registrare le canzoni, le tue track, e spendi energie psicofisiche più per quello che per il calcio”.

Milan, addio Gimenez? Ecco il nome del nuovo bomber

Santi Gimenez potrebbe finire al centro del calciomercato già a gennaio. Oltre all’infortunio che lo ha ten...

Un passaggio, quello sulla musica, che diventa simbolico di una dispersione di energie che, secondo l’opinionista, può pesare sulle prestazioni. “Stare dentro una sala incisioni è altrettanto dispendioso, perché ci stai 8 ore, cominci a saltare, a muoverti. C'è lo sforzo vocale, l'energia, e poi devi andare a casa che sei rincoglionito”.

Nonostante le critiche, Di Canio non nega il talento di Leao, anzi lo considera uno dei più grandi sprechi potenziali del calcio italiano recente. “Ed è un peccato, perché io veramente credo che abbia un talento fantastico: fisico, tecnico, soprattutto a campo aperto”. Ma anche qui torna il tema dell’intelligenza calcistica, elemento che per lui fa la differenza tra un grande giocatore e un campione totale: “Perché poi anche lì, dobbiamo parlare di intelligenza calcistica: non ce l'ha questa qualità nello stretto, è solo uno che a volte in campo aperto fa cose che ti fanno dire: ‘Porca miseria'”.

tag
paolo di canio
rafa leao
milan
serie a

Il match contro il Verona Milan, Allegri sgancia la bomba: "Leao non è convocato"

Un secco 0-3 Como da urlo, Lecce travolto: i lariani vedono l'Europa

In rimonta Serie A, Cagliari corsaro a Torino: i rossoblù si impongono per 2-1 sui granata

Ti potrebbero interessare

Milan, Allegri sgancia la bomba: "Leao non è convocato"

Como da urlo, Lecce travolto: i lariani vedono l'Europa

Serie A, Cagliari corsaro a Torino: i rossoblù si impongono per 2-1 sui granata

Fiorentina, altro ko a Parma: notte fonda e contestazione

Milan, Allegri sgancia la bomba: "Leao non è convocato"

Rafael Leao non è convocato per Milan-Hellas Verona: è questa la prima notizia che arriva dalla vigilia ro...

Como da urlo, Lecce travolto: i lariani vedono l'Europa

Il Como torna al successo dopo un mese di astinenza. I lariani espugnano 3-0 il Via del Mare contro il Lecce: a decidere...

Serie A, Cagliari corsaro a Torino: i rossoblù si impongono per 2-1 sui granata

Cagliari corsaro a Torino nel match valido per la 17^ giornata di Serie A. Pesante successo esterno per i rossoblù...

Fiorentina, altro ko a Parma: notte fonda e contestazione

Con una rete di Sorensen, il Parma batte la Fiorentina 1-0 e compie un balzo da tre punti nella corsa salvezza, per i vi...