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"Immensità", il nuovo concept album di Andrea Laszlo De Simone

sabato 30 novembre 2019
2' di lettura

Roma, 21 nov. (askanews) - Una musica che sembra toccare temi personali ma in realtà si ricollega subito all'universale e lo esplora con grande profondità e sensibilità: è "Immensità", il nuovo album di Andrea Laszlo De Simone, un'opera anche concettualmente innovativa che al tempo stesso si inserisce a pieno titolo nella tradizione della grande canzone italiana d'autore. Il disco è uscito su vinile e in versione digitale per la 42 Records, e l'autore ha spiegato negli studi di Askanews cosa c'è alla base della sua seconda creazione dopo "Uomo Donna" del 2017. "Immensità nasce proprio come una suite: l'intenzione era un brano unico che avesse diverse fasi, diversi tempi ma tutto sommato un brano unico". "Si possono estrapolare dei brani, però se si vogliono ascoltare tutti i contenuti musicali e testuali va ascoltato per intero, perché nelle tracce separate mancano delle parti di canzone e di testo". L'opera, in tutto di 25 minuti, è di fatto la colonna sonora dell'omonimo mediometraggio musicale, appena pubblicato. "La riflessione era sulla circolarità del tempo intesa non come concetto universale ma anche pratico e quotidiano: la catarsi, la parabola di una giornata di una vita. Di una vita si può dire che le tappe fondamentali siano la nascita, la riproduzione e la morte, nella vita nel quotidiano succede la stessa cosa ti svegli magari di buon umore pieno di ottimismo viene fuori da una sogno ti scontri con la dura realtà dei fatti che non riesci a svegliarti che il caffè ti brucia le labbra vai a lavoro e ti va male poi succede qualcos'altro per cui fai l'elaborazione dello smarrimento e poi si ricomincia, ogni volta finché c'è vita si ricomincia". Ecco perché la suite è divisa in quattro capitoli: il sogno, la realtà, lo spazio come momento di smarrimento di esplorazione e il tempo come momento di rinascita. Fondamentale nella prospettiva del cantautore torinese è la capacità di mantenere la massima libertà d'azione, senza mai per questo chiudere la porta a ispirazioni o insegnamenti esterni. Così, nel corso della produzione del primo disco Uomo Donna, Andrea Laszlo De Simone ricorda di essere stato aiutato dal fonico bolognese Giuseppe Lo Bue, da cui ha imparato "molte cose" che gli hanno dato la possibilità oggettiva di sentirsi "più tranquillo per continuare a lavorare da solo". "È vero che uno può dire l'influenza, qualcuno che ti sta vicino ti insegna qualcosa, è verissimo: ma da soli è l'unica condizione in cui siamo assolutamente liberi. Quella condizione lì non è affatto male soprattutto se devi sperimentare, se hai voglia di raccontare, se ti devi conoscere. Nel mio caso la solitudine mi risparmia lo psicologo per esempio, quella fase è bellissima".

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Canale 5, I Viaggi del Cuore alla scoperta Sicilia Orientale

Roma, 22 mag. - Sabato 24 maggio 2025 alle 9:30 su Canale 5 I Viaggi del Cuore con Don Davide Banzato ci condurrà in Sicilia, regione protagonista di ben quattro puntate speciali. Dopo aver scoperto Catania e la devozione a Sant'Agata, in questa puntata verranno raccontati alcuni luoghi suggestivi della Sicilia orientale, nell'ambito dell'iniziativa 'Discovering Rural Sicily' che vede protagonisti sette Gruppi di Azione Locale (GAL) che hanno messo insieme le loro tradizioni, culture, bellezze artistiche e architettoniche per creare percorsi tanto insoliti quanto coinvolgenti (Ente capofila del progetto è il Gal Valle del Belice, gli altri sono Gal Etna Sud, Gal Terra Barocca, Gal Terre di Aci, Gal Terre del Nisseno, Gal Valli del Golfo, Gal Taormina Peloritani, Terre dei Miti e della Bellezza). Grazie a questo progetto questi sette GAL saranno promotori di due puntate de I Viaggi del Cuore: in questa prima puntata il Gal Terra Barocca, il Gal Terre di Aci, il Gal Etna Sud e il Gal Taormina Peloritani, Terre dei Miti e della Bellezza. Inizierà il nostro viaggio a Santa Croce Camerina, nel territorio del GAL Terra Barocca, dove l'architettura barocca si fonde con l'identità autentica della Sicilia rurale. Qui, tra borghi di pietra e spiagge dorate, si respira l'atmosfera raccontata da Andrea Camilleri, dove ogni angolo sembra custodire un segreto e ogni pietra racconta una storia. Proseguiremo poi verso Scicli, insieme a Modica e Ragusa, per scoprire le meraviglie del barocco siciliano, con le sue chiese monumentali, i balconi scolpiti e le piazze scenografiche che raccontano una rinascita secolare. Questi luoghi, dichiarati Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO, sono esempi straordinari dell'arte e della cultura siciliana, capaci di affascinare viaggiatori di ogni epoca. Poi verso la costa orientale, nel cuore del GAL Terre di Aci, dove il mare si fonde con la roccia lavica, creando scenari di rara bellezza. Visiteremo Santa Maria La Scala, un borgo marinaro ai piedi di Acireale, dove le onde raccontano storie di antichi commerci e naviganti, mentre le scogliere laviche testimoniano la forza ancestrale dell'Etna. Questo tratto di costa è stato un crocevia di popoli e culture, dall'epoca romana fino ai giorni nostri, lasciando tracce che ancora oggi affascinano i viaggiatori. Da qui un gruppo di camminatori lungo il Cammino del Mercante e del Pellegrino, che da Aci Catena ci porterà al Santuario della Madonna di Valverde, passando per le suggestive Terme di Santa Venera al Pozzo e l'Eremo di Sant'Anna, fino a raggiungere il santuario, meta di pellegrinaggi e simbolo di fede profonda.

Lasciate poi le coste per addentrarci nel territorio di Mascalucia, nell'area del GAL Etna Sud, ai piedi del vulcano attivo più alto d'Europa, dove il Bosco di Monte Ceraulo offre un rifugio di natura incontaminata. Qui, le antiche colate laviche testimoniano la forza della natura, mentre i sentieri tra la macchia mediterranea rivelano un paesaggio straordinario. Sempre nel territorio di Mascalucia, a Mompileri, poi il Santuario della Madonna della Sciara, costruito su una colata lavica antica dell'Etna. Questo santuario è un luogo di grande spiritualità, dove i pellegrini trovano conforto e ispirazione tra le pietre laviche e il verde dei boschi circostanti.

Il viaggio continuerà sul litorale ionico, a Santa Teresa di Riva, nel territorio del GAL Taormina Peloritani, Terre dei Miti e della Bellezza, dove la tradizione gastronomica siciliana si esprime al meglio con la celebre brioche col tuppo, compagna inseparabile della granita. Poco distante da Santa Teresa di Riva si trova Roccalumera, dove l'arte e la letteratura si incontrano nel Parco Letterario Salvatore Quasimodo. Qui, i visitatori possono ripercorrere le tappe della vita e dell'opera del poeta premio Nobel, scoprendo le radici profonde della cultura siciliana e il legame indissolubile tra terra e parola. Infine, concluderemo il nostro viaggio a Roccafiorita, alla scoperta del Santuario di Monte Kalfa, sempre nel territorio del GAL Taormina Peloritani, Terre dei Miti e della Bellezza, un luogo di pellegrinaggio immerso nella natura, dove la spiritualità e la bellezza si incontrano in un panorama che invita alla riflessione e alla contemplazione.

Un nuovo appuntamento con I Viaggi del Cuore ricco di curiosità lungo un percorso in Sicilia che attraversa terre di straordinaria bellezza e spiritualità, dove la natura e l'uomo continuano a intrecciare le loro vite, lasciando tracce indelebili nel paesaggio e nel cuore di chi le attraversa. La XIX edizione del programma partirà dall'Italia, ma continuerà a spaziare anche all'estero, ogni sabato mattina alle 9.30 su Canale 5, andranno in onda le nuove puntate de I Viaggi del Cuore, visibili anche sul canale internazionale Mediaset Italia. Come sempre, la trasmissione ospiterà anche alcuni tra gli autori più significativi del panorama editoriale italiano, in collaborazione con Edizioni San Paolo. In ogni viaggio ci sarà il supporto di Famiglia Cristiana per approfondimenti di attualità e per uno spazio sulle ultime uscite editoriali. E non mancherà la presenza di Missioni don Bosco, che racconterà la difficile situazione della Nigeria, aiutandoci ad avere uno sguardo sul Mondo.

I Viaggi del Cuore ha ricevuto recentemente due importanti riconoscimenti. Il 21 giugno 2024, il programma ha ottenuto il Premio Moige, consegnato a Roma nell'Aula dei Gruppi Parlamentari della Camera dei Deputati. In seguito, il 15 marzo 2025, è stato assegnato il premio giornalistico "Premio Buone Notizie - Edizione speciale In Giubileo".

I Viaggi del Cuore è un format tv ideato e prodotto da Elio Angelo Bonsignore per Me Production insieme alla produttrice per Mediaset R.T.I. Consuelo Bonifati. Conduttore Don Davide Banzato (nel ruolo anche di coautore); autrice Martina Polimeni; registi Alberto Magnani e Andrea Pecci. Nella sua durata di 40 minuti si propone di raggiungere tutti credenti e non, grazie ad un taglio culturale ed investendo mezzi consistenti per una qualità di immagini di alto livello. Gode del patrocinio della Santa Sede con il Dicastero per l'Evangelizzazione.

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TEF 2025, Poggi: dalla visione all'azione

Roma, 22 mag. - "Questa è la terza edizione del Taranto Eco Forum. Gli obiettivi sono, come dal nostro titolo, dalla visione all'azione. Ci proponiamo quest'anno ancora di più di poter far presentare ai nostri partner, alle istituzioni, nuovi progetti che stanno per partire, logicamente anche sui nostri territori, nelle nostre comunità, ma anche progetti replicabili, cioè fatti altrove, che possono essere portati qui come in tutti questi anni. Fatemi dire grazie a tutto il comitato tecnico-scientifico che ha lavorato anche quest'anno affinché si potesse avere un evento, dei panel così di grande spessore, da un punto di vista proprio di dibattito scientifico e da portare il punto di vista di tutte le aziende, che sono tantissime, sono oltre 45, che operano sul piano globale, nazionale e anche della nostra regione, della nostra provincia".

Lo ha dichiarato Patrick Poggi - Fondatore del Taranto Eco Forum - al Taranto Eco Forum 2025.

In collaborazione con Taranto Eco Forum TEF

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Washington, Israele: incitamento antisemita soprattutto dall'Europa

Gerusalemme, 22 mag. (askanews) - "C'è una linea diretta che collega l'incitamento antisemita e anti-israeliano a questo omicidio. Questo incitamento viene fatto anche da leader e funzionari di molti Paesi e organizzazioni internazionali, soprattutto europei". Lo ha detto il ministro degli Esteri israeliano Gideon Saar dopo l'omicidio a colpi di pistola fuori dal museo ebraico di Washington in cui sono stati uccisi due dipendenti dell'ambasciata israeliana che aveva organizzato un evento nelle sale del museo.

"Questo è ciò che accade quando i leader del mondo si arrendono alla propaganda terroristica palestinese - e la servono", ha aggiunto il ministro, "le loro dichiarazioni e i loro attacchi incolpano Israele, invece di Hamas. Hamas ha iniziato la guerra il 7 ottobre, è l'unico responsabile della sua continuazione ed è l'unico responsabile delle sofferenze di israeliani e palestinesi".

Le accuse arrivano anche il giorno dopo l'incidente avvenuto al campo profughi di Jenin, dove l'esercito israeliano ha aperto il fuoco, sparando colpi di avvertimento, durante la visita di una delegazione di diplomatici, fra cui molti europei. L'episodio ha provocato lo sdegno e la reazione della comunità internazionale che ha chiesto spiegazioni al governo israeliano, il quale si è scusato per l'accaduto.

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Sostenibilità, Oungre (A2A): Innovazione leva decarbonizzazione

Roma, 22 mag. - Non si poteva non parlare di sostenibilità alla quarta edizione dello Young Innovators Business Forum promosso da ANGI-Associazione Nazionale Giovani Innovatori al Meet di Milano. Relatore d'accezione è stato Patrick Oungre, Group Head of Innovation, AI and R&D del gruppo A2A.

"La nostra azienda crede nell'innovazione come leva per contribuire realmente alla decarbonizzazione. Bisogna investire e fare scouting di tecnologie, che sono in continua evoluzione. Dobbiamo avere la capacità di intercettare subito gli strumenti che il mondo tech ci mette pian piano a disposizione e di accompagnare i giovani ricercatori o le start-up alle prime armi a capire che quella nuova tecnologia può far compiere il cambio di passo verso la decarbonizzazione. Il nostro team lavora al fianco dei Giovani Innovatori proprio per aiutarli a far sì che la loro tecnologia contribuisca a cambiare il mondo", ha detto Oungre.

Sul fronte degli investimenti, ha aggiunto, "l'Italia ancora sconta a livello europeo un po' di lentezza nel comprendere che, per sviluppare veramente l'ecosistema, le risorse erogate devono essere importanti. Oggi l'investito nel nostro Paese ammonta a poco più di un miliardo di euro all'anno in venture capital, mentre Germania e Francia presentano numeri superiori di otto-nove volte. Se vogliamo contribuire allo sviluppo italiano, dunque, dobbiamo cambiare passo e farlo in fretta. L'Italia si merita di essere protagonista dell'innovazione".

In collaborazione con Angi

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