CATEGORIE

Indonesia, terremoto sull'isola di Giava: almeno 3 i morti

sabato 16 dicembre 2017
1' di lettura

Giacarta (askanews) - Almeno tre persone hanno perso la vita in seguito un potentissimo terremoto di magnitudo 6,5 che ha colpito la principale isola dell'Indonesia, Giava, nella serata di venerdì 15 dicembre 2017. La scossa è stata registrata a 91 chilometri di profondità, a largo della città di Cipatujah, ed è stata avvertita in tutta l'isola e anche nella capitale Giacarta, che si trova a circa 300 chilometri dall'epicentro. Le vittime accertate sono un uomo di 62 anni a Ciamis, una donna di 80 anni a Pekalongan, uccisi entrambi dal crollo degli edifici dove si trovavano al momento della scossa, mentre il terzo decesso riguarda una 34enne di Yogyakarta, morta in seguito alla caduta durante la fuga dalla sua abitazione. "Ho aperto la porta e sono fuggito via con mia moglie - dice quest'uomo - tremava tutto, proprio qui. Le luci si sono spente e non riuscivamo più a vedere nulla. Guardavamo la Tv e poi siamo corsi fuori". "Dopo aver raccolto tutte le informazioni - spiega uno dei soccorritori - abbiamo potuto stabilire delle priorità per i feriti e per quelli che necessitavano di cure immediate e, prima di tutto, ci siamo presi cura di loro". Le autorità locali hanno riferito che anche alcuni ospedali sono stati danneggiati ed evacuati. Almeno 900 abitazioni hanno subito crolli, così come diverse scuole ed edifici governativi .

tag

Ti potrebbero interessare

Il Qatar difende la scelta di regalare a Trump l'aereo presidenziale

Milano, 20 mag. (askanews) - Il primo ministro del Qatar ha difeso la decisione del suo paese di regalare al presidente degli Stati Uniti Donald Trump un aereo di lusso, un dono ampiamente criticato negli Stati Uniti, affermando che si è trattato di "uno scambio tra due paesi". "Lo considero una cosa normale che accade tra alleati. E fondamentalmente, non so perché la gente ci pensi, che questo sia considerato corruzione o qualcosa con cui il Qatar vuole comprare influenza su questa amministrazione. Onestamente, non vedo alcuna ragione valida per questo", ha affermato Mohammed ben Abdelrahmane Al-Thani.

TMNews

Accordo Oms sulla pandemia per affrontare le future crisi sanitarie

Ginevra, 20 mag. (askanews) - Dopo oltre tre anni di negoziati,l'Organizzazione Mondiale della Sanità, l'agenzia sanitaria delle Nazioni Unite ha adottato uno storico accordo sulla pandemia per affrontare future crisi sanitarie. I negoziati erano stati innescati dalla crisi del Covid-19. L'accordo mira infatti a prevenire la risposta disorganica e il disordine internazionale che hanno circondato la pandemia di Covid-19, migliorando il coordinamento e la sorveglianza globale, nonché l'accesso ai vaccini, in caso di future pandemie. "Non vedo obiezioni. La risoluzione è adottata all'unanimità", ha dichiarato il Ministro della Salute delle Filippine, Ted Herbosa, che presiede la sessione a Ginevra, tra gli applausi della sala.

"È una giornata storica", ha dichiarato il direttore generale dell'OMS Tedros Adhanom Ghebreyesus dopo il voto.

TMNews

Presidente Taiwan su bilancio primo anno, tra minacce Cina e dazi Usa

Taipei, 20 mag. (askanews) - Il presidente di Taiwan ha annunciato che l'arcipelago è "disposto" a dialogare con la Cina. In un discorso nel suo primo anno in carica, William Lai Ching-te si è impegnato inoltre a tutelare gli interessi dei vari settori dell'isola nelle trattative sui dazi in corso con gli Stati Uniti, pur mantenendo una posizione ferma sulla sicurezza di fronte alle crescenti pressioni di Pechino, la quale dipende molto dalla protezione americana.

"Voglio ribadire ancora una volta che, finché ci saranno parità e dignità, Taiwan è pronta a discutere e collaborare con la Cina, a sostituire il contenimento con l'impegno e il confronto con il dialogo", ha detto Lai.

"Taiwan è un paese amante della pace. Sono anche un convinto sostenitore della pace, perché la pace non ha prezzo e la guerra non ha vincitori. Ma se abbiamo ideali nella nostra ricerca della pace, non possiamo illuderci".

Di fronte a sfide sia esterne sia interne nell'ultimo anno, Lai ha dovuto destreggiarsi tra tensioni con Washington - nonostante quelle che lui ha definito "migliori relazioni di sempre" tra Usa e Taiwan - minacce militari quasi quotidiane da parte di Pechino e profonde divisioni politiche interne. Il governo è stato colto di sorpresa il mese scorso quando il presidente statunitense Donald Trump ha annunciato dazi del 32% sulle importazioni taiwanesi, citando pratiche commerciali sleali e un consistente surplus bilaterale. La mossa ha sorpreso Taipei, dove si riteneva che iniziative recenti - tra cui l'aumento della spesa per la difesa al 3% del Pil e un piano di investimenti da 100 miliardi di dollari di Taiwan Semiconductor Manufacturing Company (TSMC), il più grande produttore mondiale di chip a contratto, in Arizona - avessero soddisfatto le aspettative di Washington.

"Oggi il mercato taiwanese è globale e il suo palcoscenico è internazionale. In futuro, continueremo a credere nella democrazia e ci espanderemo in mercati diversificati".

TMNews

Papa Leone XIV, Amirante: studiamo sue parole bellissime

Roma, 20 mag. - "Con il cuore ricolmo di gioia ringraziamo insieme a tutta la chiesa il Cielo per il dono di Papa Leone XIV, studiamo le sue parole bellissime, "il male non prevarrà", essere insieme, costruttori di pace, costruttori di ponti, in un tempo in cui tutti si fa la guerra. Non c'è solo la guerra che rischia di esplodere ancora di più in tutto il mondo ma c'è una guerra che ogni giorno viviamo, di competizione, di guerre relazionali. Allora questo essere costruttori di ponti e di pace è un impegno che vogliamo prendere e vogliamo chiedere al Cielo che lo ricolmi di tutti i doni possibili per poter vivere questa missione di servizio in un tempo così importante, tempo in cui abbiamo proprio bisogno di unità, di essere uno, di comunione, di essere fratelli tutti, famiglia, unità in Cristo per le sfide di questa umanità".

Da Lourdes, in occasione del Festival dei Giovani - Luce e musica nel cuore del pellegrinaggio, promosso dalla Comunità Nuovi Orizzonti, con la partecipazione di don Davide Banzato e la conduzione di Francesca Fialdini, Chiara Amirante, fondatrice di Nuovi Orizzonti, ha voluto mandare con un video una testimonianza di luce e speranza per l'avvio di Pontificato di Papa Leone XIV

TMNews