CATEGORIE

Hyundai Bayon, l'urban suv pensato per l'Europa

di TMNews martedì 2 marzo 2021
1' di lettura

Milano, 1 mar. (askanews) - Hyundai ha presentato Bayon, l'urban suv progettato per l'Europa cui lo lega il nome che deriva dalla città di Bayonne in Francia. Ma non solo in occasione della presentazione digitale, Hyundai ha chiesto a 9 artisti europei di creare opere uniche ispirandosi alla Bayon.

Posizionata nel segmento B, Bayon è caratterizzato da un'ampia griglia frontale, dimensioni compatte (4,180 mm di lunghezza 2,580 mm di passo) e interni spaziosi e connessi con l'ultimo aggiornamento di Hyundai Bluelink. A bordo spiccano il cockpit digitale e lo schermo infotainment entrambi da 10,25 pollici. Numerosi i sistemi di assistenza alla guida di ultima generazione.

Al vertice alla gamma c'è il motore 1.0 turbo con tecnologia mild-hybrid a 48 V da 120 o 100 CV, che può essere abbinato al cambio Dct a 7 rapporti o al cambio manuale intelligente a 6 marce (6iMT).

tag

Ti potrebbero interessare

"Save a Horse", dal bar per cavalli in gara ai progetti d'inclusione

Roma, 22 mag. (askanews) - La protezione e il benessere del cavallo, in particolare dei cavalli sportivi e l'inclusione sociale, attraverso il rapporto dell'animale con l'uomo, sono tra le finalità per cui è nata l'associazione no profit "Save a Horse Italia", basata sul volontariato.

Tanti i ragazzi volontari impegnati al 92esimo Concorso di Piazza di Siena a Roma, a Villa Borghese, dove l'associazione è presente per il terzo anno con degli stand fuori dall'area delle gare. Sono gli "Horse Bar", organizzati in associazione con la FISE (Federazione Italiana Sport Equestri), dove i cavalli che hanno gareggiato possono rinfrescarsi e riprendersi.

Il presidente di "Save a Horse Italia" Claudio Coratella: "Questo che vedete è uno 'Horse Bar' dove a tutti i cavalli in gara, quando escono dal campo gara, offriamo gratuitamente mele, carote, acqua; ogni mela e carota è sigillata in modo da evitare contagi o altro, i secchi dell'acqua vengono rivestiti ogni volta, quindi nessun cavallo beve da nessun'altra parte, in più quest'anno abbiamo allestito come novità una cooling area dove i cavalli possono passare sotto per infrescarsi con l'acqua vaporizzata".

Un modo per prendersene cura prima di tornare alle scuderie, apprezzato da cavalli e partecipanti; l'associazione inoltre, con base a Roma ma presente con volontari a livello nazionale, ha un'oasi dove recupera cavalli anziani, denutriti o maltrattati, collabora con la Federazione per promuovere il benessere del cavallo e guarda all'ambiente, anche con studi su come creare energia elettrica dal letame dei cavalli. Oltre ad avere progetti di inclusione sociale.

"Noi siamo cavallo-centrici, come dico io sempre scherzando, quindi abbiamo vari progetti legati all'inclusione sociale, sempre attraverso il cavallo".

Nello specifico, ha spiegato ancora il presidente, "abbiamo in questo momento anche progetti per il recupero psicofisico di ragazze che hanno subito dei maltrattamenti in famiglia, abbiamo anche progetti per gli anziani e un progetto molto ambizioso sul fatto di portare dentro gli ospedali delle fattorie didattiche per i bambini ricoverati".

TMNews

Friuli, Fedriga: io e Meloni d'accordo su ricomposizione crisi

Roma, 22 mag. (askanews) -"La volontà sia mia che del presidente Meloni è di ricomporre" la crisi dell'amministrazione regionale del Friuli Venezia Giulia. "La volontà è rilanciare l'azione, penso apprezzata dai cittadini dell'amministrazione regionale, che ha visto una crescita importante della Regione. Convocherò penso nelle prossime ore una riunione di maggioranza per arrivare a una soluzione che possa andare in questa direzione". Lo ha detto il governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga, al termine dell'incontro con la premier Giorgia Meloni a Palazzo Chigi.

A chi gli chiedeva se il problema sia la polemica sull'ospedale di Pordenone o se ci sia altro, come la questione del terzo mandato, Fedriga ha risposto che "io voglio risolvere i problemi e non alimentare polemiche e quindi non voglio che ci sia altro. Penso che affronteremo il problema in modo costruttivo".

TMNews

Pecoraro Scanio: a Tunisi il mercato degli agricoltori e della biodiversità

Tunisi, 22 mag. (askanews) - In occasione della Giornata Mondiale della Biodiversità, è stato inaugurato a Tunisi il nuovo mercato degli agricoltori, parte del circuito Campagna Amica e della Farmer Market Coalition mondiale, alla presenza del segretario di stato all'agricoltura della Tunisia Hammadi lahbeeib, dell'ambasciatore italiano a Tunisi Alessandro Prunas e dell'ex Ministro dell'Agricoltura e Presidente della Fondazione UniVerde, Alfonso Pecoraro Scanio. Presenti anche gli ambasciatori di Senegal e Egitto.

"Sono particolarmente orgoglioso di questo mercato biologico - ha dichiarato Pecoraro Scanio - perché rappresenta un risultato concreto della legge di orientamento agricolo che firmai nel 2001 in Italia, grazie alla quale tanti giovani e donne sono tornati protagonisti nel rilancio dell'agricoltura, tutelando la biodiversità e promuovendo l'agricoltura biologica." Il nuovo mercato ospita esclusivamente agricoltori locali, valorizzando le produzioni biologiche e sostenibili del territorio tunisino, e si pone come modello di multifunzionalità agricola, sostenendo il reddito degli agricoltori e favorendo la coesione sociale.

"Ne ho parlato oggi con il Sottosegretario di Stato tunisino e con il Presidente dell'associazione degli agricoltori Moez ben Zaghden - ha proseguito l'ex Ministro - perché crediamo che la legge italiana di orientamento agricolo possa essere d'ispirazione anche per la Tunisia. È un'occasione per consolidare la cooperazione internazionale e per estendere a nuovi Paesi il modello di agricoltura multifunzionale riconosciuto anche dalla FAO."

L'iniziativa si inserisce in una rete di mercati contadini promossa dalla Farmer Market Coalition che già include esperienze positive in Nairobi, Tiro (Libano) e Alessandria d'Egitto. "Il mercato di Tunisi - ha sottolineato Pecoraro Scanio - assume un significato strategico, per la sua posizione di cerniera tra l'Africa e l'Europa."

Infine, Pecoraro Scanio ha lanciato una proposta in chiave UNESCO: "La Tunisia deve entrare tra i Paesi riconosciuti per la Dieta Mediterranea come patrimonio immateriale dell'Umanità. La tradizione alimentare tunisina è pienamente parte di quella dieta che fa bene alla salute, all'ambiente e alle economie agricole locali. Dobbiamo contrastare il cibo industriale delle multinazionali che minaccia le culture alimentari e impoverisce l'agricoltura familiare.

TMNews

I camion di aiuti arrivati a Gaza, Onu: circa 90 mezzi

Kerem Shalom, 22 mag. (askanews) - Nelle immagini camion che trasportano aiuti umanitari attraversano il valico di Kerem Shalom tra il sud di Israele e la Striscia di Gaza, i primi dopo quasi tre mesi di blocco da parte di Israele che contemporaneamente continua i suoi attacchi aerei sulla Striscia di Gaza.

Le Nazioni Unite hanno confermato di aver inviato circa 90 camion che trasportavano aiuti a Gaza, mentre si intensificavano le pressioni internazionali sulla nuova offensiva di Israele e sull'isolamento del territorio palestinese devastato dalla guerra.

TMNews