Alfa in versione "deluxe": ecco un assaggio della mia nuova maturità
Milano, 29 mag. (askanews) - Una storia di successo in continua crescita. A più di un anno dall'uscita dell'album già disco di platino "Non so chi ha creato il mondo ma so che era innamorato", Alfa esce il 30 maggio, per Artist First, con la versione deluxe dell'album che contiene cinque brani inediti.
"Sono cinque canzoni nuove, un po' più cantautorali e io credo che il cantautorato tornerà in maniera massiccia, forse in chiave un po' più pop, un po' più leggera nei prossimi anni e quindi questa è stata un po' la mia scommessa musicale, siamo passati dal folk americano a qualcosa di un po' più italiano".
Anche rispetto ai temi affrontati si percepisce una chiara evoluzione del giovane cantautore genovese.
"Sono più storie, normalmente Anna non è una storia di amore, la storia di una ragazza che scappa di casa per trovare se stessa e poi ritorna quando il padre manca, quindi ci sono anche temi molto più cupi. Credo che sia un assaggio di una maturità diversa che sto cercando di dare alle cose nuove".
Nel disco c'è "A me mi piace" feat. Manu Chao, un incontro sorprendente che nasce un anno fa, ma che ha radici più profonde perché Alfa ha imparato a suonare l'ukulele grazie alla sua musica.
"Ci siamo beccati un anno fa al suo concerto a Milano. Sono riuscito ad entrare nel backstage grazie al mio manager Claudio e lì ci siamo beccati, ci siamo conosciuti, abbiamo iniziato a parlare di musica di Genova, perché ero molto legato alla mia città e poi telefonicamente ci siamo scambiati i numeri su whatsapp appena nata questa canzone. È stato assurdo, abbiamo cantato assieme a Lilla (Francia) a un suo concerto di fronte a molti pochi italiani, quelli gattari italiani nei fronti francesi non è l'esperienza più facile del mondo, però in è stato bello avere a che fare con una leggenda, cioè per me lui è veramente una leggenda musicale anche come stile di vita, proprio un grande. Quindi insomma averlo come amico, considerarlo un amico è bello".
A giugno partirà il tour estivo al quale farà seguito il tour europeo e successivamente quello nei palazzetti. Sei mesi di concerti sempre in giro.
"Mi sento grato, mi sento felice quando sto sul palco, quindi non credo che sentirò la pesantezza dei sei mesi".