CATEGORIE

Elodie scalda i muscoli per Sanremo, nel 2025 gli stadi e il cinema

di TMNews lunedì 23 dicembre 2024
2' di lettura

Milano, 21 dic. (askanews) - La musica, il cinema, la moda, se il 2024 ha segnato un anno straordinario, il 2025 di Elodie si preannuncia ancora più ambizioso, con nuovi progetti sia in ambito musicale che cinematografico. Ma soprattutto non vede l'ora di tornare per la quarta volta sarà in gara, al Festival di Sanremo con il brano "Dimenticarsi alle 7", preludio della nuova era musicale di Elodie, che verrà esplorata nel prossimo album in uscita in primavera.

"Ho un pezzo che amo molto, che racconta due lati di me: da una parte amo la musica leggera, le grandi voci, dall'altra da quando ho 14 anni vado a ballare, la musica elettronica è un mantra, mi rilassa. - ha raccontato in occasione del brindisi di Natale con i giornalisti. Mi conoscete io sono un po drammatica, oserei dire inutilmente drammatica, ma solo l'amore può suscitare quel dramma che a me piace, mi butto per terra, a volte mi metto anche la vestaglia per apparire più drammatica. Dall'altra parte c'è la musica, che mi rappresenta molto e per la prima volta ho messo becco sulla produzione".

Voltandosi indietro Elodie fa un bilancio e spiega anche le sue scelte.

"Nel 2017 avevo fatto Tutta colpa Mia, dopo il Dopo il Festival di Sanremo non sapevo più cosa fare. Mi sentivo appesantita, mi sembrava di essere mia zia e non volevo sentire tutto quel peso addosso. Piuttosto che così sarei tornata a fare la cubista. Volevano fare di me una Mia Martini a 25 anni e mentre io volevo essere leggera e felice per questo ho voluto cambiare".

Da lì è nata la svolta pop che l'ha portata essere l'artista a tutto tondo che è oggi. Sul prossimo tour negli stadi dice è stato un azzardo ma punta a vincere la scommessa:

"A me le sfide piacciono, mi piace l'idea di show, di grandiosità, di essere plateale, mi sembrava una grande opportunità di creare un grande show".

Finalmente Elodie ha fatto pace col suo passato e guarda al futuro entusiasta e piena di speranza.

tag

Ti potrebbero interessare

PwC, presentata la rinnovata sede di Treviso

Treviso, 9 giu. (askanews) - La sede di PwC a Treviso diventa ancora più bella, ampia e funzionale. Rinnovata la struttura di Villa Pavan, con gli uffici dedicati a oltre 150 professionisti adesso non solo nella Barchessa, ma ospitati da una villa ora interamente a disposizione.

Nel complesso risalente al 1825, un nuovo progetto che ha preservato e valorizzato l'impianto architettonico originario, in cui anche il parco diventerà una vera e propria sala riunioni a cielo aperto.

Il tutto per testimoniare la volontà di PwC di puntare su questo territorio e rafforzare il legame con la città, come spiega Andrea Toselli, Presidente e Amministratore Delegato di PwC Italia: "Siamo a Treviso da 30 anni, è una delle storiche sedi sulle 24 in Italia. Aver ampliato le nostre strutture qui è la dimostrazione che continuiamo ad investire, ad assumere e a far crescere le persone che lavorano con noi. La possibilità di avere edifici e uffici così belli è un fattore in più per diventare il fulcro di una realtà sociale e socievole presente sul territorio".

Spazi che diventano luogo ideale per il progetto di crescita pensato da PwC, tra contaminazione di competenze, dialogo e innovazione. Passi in avanti sottolineati da Filippo Zagagnin, Partner PwC Italia. "Da piazza Crispi allo spostamento alla Barchessa di venti anni fa, è cambiata la nostra dimensione su Treviso. Così come è cambiata la nostra visione: all'inizio, qui PwC forniva solo servizi di revisione, mentre ora anche tutti i servizi fiscali, legali e di consulenza, tutti in questa struttura. Qui si è creato un nuovo spazio che noi abbiamo definito "Agorà professionale" per gli incroci fra persone di età e competenze diverse".

Senza dubbio, il tessuto economico e sociale delle imprese del Nord Est non è da sottovalutare, come confermato dall'evento Top500 Treviso. Per settori chiave come manifattura e servizi alle imprese, le stime PwC indicano un potenziale aumento dei margini tra il 6% e il 19%.

Tra gli interventi all'inaugurazione, anche quelli di Luca Antonini, vice presidente della Corte Costituzionale, del sindaco di Treviso Mario Conte e di don Paolo Magoga, direttore dell'Ufficio Diocesano di Pastorale Sociale del Lavoro.

TMNews

Vitrectomia mininvasiva: tecnologia sempre più all'avanguardia

Torino, 9 giu. (askanews) - Le innovazioni della chirurgia oculare procedono sempre più spedite: il moderno approccio alla chirurgia della cataratta e vitreo-retinica garantisce al paziente un recupero sempre più veloce, grazie alla presenza di strumentazioni mininvasive. Un esempio di ciò è fornito da quanto accade presso la Clinica Sedes Sapientiae di Torino. Qui il dottor Alberto Bellone, esperto medico oculista specializzato in vitrectomia mininvasiva, spiega qual è l'impatto di nuove tecnologie come il nuovo EVA NEXUS: "Le innovazioni nella chirurgia della cataratta e vitreo-retinica sono a carico della miniaturizzazione degli strumenti. Abbiamo strumentazioni che si sono sempre più rimpicciolite e sono sempre più performanti. Con il nuovo EVA NEXUS di Dorc abbiamo migliorato le prestazioni della macchina precedente e con l'arrivo dell'intelligenza artificiale possiamo gestire in tempo reale le dinamiche dei fluidi all'interno della macchina. Questo ci ha permesso di rendere ancora più efficiente ed efficace l'utilizzo della macchina. I benefici per il paziente sono tempi di recupero funzionale molto più rapidi, che permettono una ripresa delle proprie attività in tempi brevi. La vitrectomia è un intervento che si esegue da cinquant'anni circa, ma in passato necessitava di un ricovero e la ripresa poteva durare mesi. Adesso i pazienti vengono operati in day surgery, vengono dimessi alcune ore dopo l'intervento e il recupero risulta essere veloce e rapido".

La tecnologia è sempre più performante e intuitiva, spingendo verso una simbiosi stretta con il chirurgo grazie anche al supporto dei tecnici specializzati.

"Alcuni pazienti sottoposti a vitrectomia riferiscono di avere avuto meno fastidio durante questa operazione rispetto ad un intervento di cataratta" - prosegue il Dott. Bellone - "Questo fa sì che i pazienti tendano a minimizzare l'intervento, ma io ripeto che è considerato il più difficile che si può effettuare, poiché si va a sovvertire tutto quello che è la cavità vitreale, asportando il vitreo con strumentazioni mininvasive e ripristinando la superficie della retina. Questa chirurgia mininvasiva rappresenta lo stato dell'arte della chirurgia moderna della patologia maculare, che si approccia con la vitrectomia mininvasiva da 27G, che io eseguo ormai da dieci anni. Non tornerei mai a diametri più ampi. Presso la clinica Sedes Sapientiae abbiamo la fortuna di avere a disposizione da un anno lo strumento EVA NEXUS, che ci permette di seguire interventi in tempi rapidissimi con un recupero molto veloce".

Oltre a trattare patologie, la vitrectomia mininvasiva apre nuove prospettive. In combinazione con la chirurgia della cataratta e lenti intraoculari, può essere usata per rimuovere opacità vitreali, mirando a una migliore qualità visiva complessiva.

In collaborazione con Clinica Sedes Sapientiae

TMNews

What a Feeling! Arriva a Milano Flashdance - Il Musical

Milano, 9 giu. (askanews) - Compagnia della Rancia e HEART presentano Flashdance - Il Musical, la nuova produzione che illuminerà l'apertura della stagione 2025/2026 del Teatro Nazionale - Italiana Assicurazioni di Milano per una lunga tenitura dal 9 ottobre 2025.

Dopo il grande successo del musical La Febbre del Sabato Sera, per il quale nella stagione 2025/2026 è in programma un lungo tour, un altro titolo internazionale cult arriva in Italia (in questa stagione solo a Milano) per far sognare, ballare ed emozionare il pubblico di tutte le età.

Lo spettacolo, basato sull'omonimo film Paramount Picture, con il testo di Tom Hedley e Robert Cary, le musiche di Robbie Roth che firma anche le liriche insieme a Robert Cary, è presentato grazie a un accordo con NORDISKA ApS Copenhagen, e sarà diretto da Mauro Simone, con le coreografie di Giorgio Camandona e la direzione musicale di Andrea Calandrini; insieme a Lele Moreschi per le scenografie, Francesco Vignati per il disegno luci, Armando Vertullo per il disegno sonoro e Riccardo Sgaramella per i costumi, costituiranno un team creativo affiatato e già apprezzato da critica e pubblico, per raccontare una storia di sogni, coraggio e libertà che ha fatto battere il cuore a generazioni intere.

Il percorso di audizioni è iniziato con un lungo e approfondito processo di preselezione attraverso la visione di oltre 370 candidature sulla piattaforma heart-social.com, cui è seguita per 220 candidati la fase in presenza, che ha portato alla fase finale 56 performer per la scelta dei 20 interpreti che comporranno il cast.

Racconta il regista Mauro Simone: "Nei quattro giorni dedicati alle audizioni, insieme a Giorgio Camandona, Andrea Calandrini e alla vocal coach Elena Nieri abbiamo accolto più di 200 candidati, chi al primo provino, chi si è rimesso in gioco dopo tempo, tutti accomunati dal desiderio di dare il meglio di sé, ma soprattutto di sentirsi parte di una storia. Ho scoperto nuovi volti e nuovi talenti con tanta energia e riscoperto l'esperienza di performer di lungo corso, e oltre alle qualità artistiche, ho apprezzato il clima di rispetto e condivisione che tutti hanno contribuito a creare." Il personaggio di Alex Owens, giovane saldatrice con il sogno di diventare ballerina professionista - interpretata nel film da Jennifer Beals - delinea una figura femminile contemporanea, indipendente e ambiziosa, fragile e allo stesso tempo determinata, è protagonista di una versione teatrale intensa e coinvolgente, tra coreografie in cui la danza non è solo tecnica ma espressione di libertà e una colonna sonora con brani simbolo degli anni Ottanta che accompagnano i momenti chiave dello spettacolo.

Con Flashdance - Il Musical, HEART investe in un titolo dal forte impatto culturale ed emotivo, affidando la produzione a Compagnia della Rancia, nome simbolo della qualità del teatro musicale in Italia e della valorizzazione del talento.

I biglietti sono in vendita su Ticketone.it e presso la biglietteria del Teatro Nazionale - Italiana Assicurazioni.

TMNews

Live di Franco126 alla Cavea Auditorium Parco della Musica di Roma

Roma, 9 giu. (askanews) - Live di Franco126 alla Cavea dell'Auditorium Parco della Musica di Roma inaugura il cartellone del Roma Summer Fest, il concerto tutto esaurito fa parte del tour legato a Futuri possibili, il nuovo disco uscito a fine marzo. La band ha scelto una scaletta che ha spaziato dalle tracce del nuovo album a ricordi musicali emozionanti.

TMNews