Privacy, arriva DATA!The Game, gioco sul valore dei dati
Roma, 13 mag. - Viviamo nell'era dei dati. Ogni giorno ne produciamo, ne cediamo, li subiamo, lasciamo tracce: nomi, indirizzi, preferenze, abitudini, luoghi. Dati che ci definiscono, che raccontano chi siamo, cosa facciamo, dove andiamo, di che cure abbiamo bisogno. Ma siamo davvero consapevoli del valore di queste informazioni? In un mondo in cui tutto è misurabile, la vera emergenza è l'ignoranza digitale. Pochi sanno davvero cosa può accadere quando si cede un'informazione, quando si accetta un consenso, quando si mette la spunta o si clicca un "Sì. È in questo contesto che l'avvocato Luca Bolognini, esperto di privacy, inventa "DATA! The Game". Un nuovo gioco per comprendere e apprendere il valore dei dati, ma anche i rischi legali e di cybersecurity a cui fare attenzione. Non un noioso quiz, ma un gioco dinamico e spassoso.
"L'idea era creare qualcosa che fosse al contempo divertente e utile per far capire il valore dei dati digitali anche a bambini dagli otto anni in su. E per fare questo doveva essere un gioco di puro divertimento che ne facesse capire l'importanza semplicemente giocando, divertendosi", spiega Bolognini.
È stato un avvocato a idearlo, dunque. Abituato a muoversi tra codici e norme, tra interpretazioni e adattamenti. Un professionista del diritto che ha trasformato la sua esperienza in uno strumento di gioco e di consapevolezza. "Chi fa questo mestiere maneggia le regole. E un gioco è fatto di regole, appunto. Mi sono trovato a mio agio nell'immaginare il regolamento e il gioco. È interessante, proprio come accade agli avvocati, vedere come cambiano le regole e come possono essere aggiustate, interpretate", sottolinea ancora Bolognini.
Si presenta sia in versione cartacea, come gioco da tavolo da due ai sei giocatori, sia come videogame in cui si sfida l'intelligenza artificiale. Le partite durano 40-50 minuti ed è pensato per famiglie, scuole, ma anche aziende. Lo scopo del gioco è raccogliere più carte Dataset possibili, per realizzare il proprio Data-Tesoro, stando attendi alle multe, ai reclami, agli attacchi informatici e alle sanzioni, e facendosi aiutare dalle carte speciali come quella "Avvocato".
"L'alfabetizzazione - ricorda l'avv. Bolognini - è un obiettivo previsto espressamente dal Data Act, la legge europea sui dati. Ovviamente, in Europa possiamo contare anche sul GDPR, il regolamento privacy sulla protezione dei dati personali, su tutta la strategia europea dei dati e sui regolamenti e le normative in materia di cyber security. Quello che manca molto spesso è la consapevolezza in ciascuno di noi, consumatori, lavoratori, utenti, di quanto i dati contino, di quanto valgano".
"DATA! The Game" è pensato per non avere confini: si gioca in italiano, inglese, francese, spagnolo e tedesco. Del resto, si tratta di un fenomeno globale: solo nel 2024, infatti, nel Vecchio Continente, sono state registrate in media 363 notifiche di violazioni dei dati personali al giorno, segnalando una crescente vulnerabilità delle nostre informazioni più personali.