Milano, 12 mag. (askanews) - Portare all'estero l'idea di dolcezza che in Italia li ha resi leader di mercato in segmenti come quello delle tavolette di cioccolato. Dopo 20 anni Elah Dufour Novi torna a raccontarsi in una fiera italiana, come TuttoFood, vetrina internazionale per i suoi marchi che continua a innovare per rispondere alle mutevoli esigenze di consumatori italiani e internazionali:
"Per molti anni non abbiamo fatto fiere in Italia e adesso con questa prima edizione a Milano abbiamo provato a riproporci - ci ha detto Guido Repetto, presidente del gruppo Elah Dufour Novi - Per quanto riguarda l'estero, abbiamo iniziato a un lavoro un po' più mirato su vari mercati da pochi anni, per cui siamo ancora un po' all'inizio. Da qualche tempo lavoriamo con la nostra commerciale in Francia e poi abbiamo iniziato sul Sudamerica e America del nord e Middle East e poi ci sono Paesi europei più vicini a noi".
La partecipazione alla fiera milanese è un tassello nella strategia di crescita all'estero che oggi vede la quota di export attestarsi al 10% del fatturato, per un valore complessivo di 11,9 milioni di euro. E in questa direzione si muovono le innovazioni di prodotto, presentate a TuttoFood, che continuano a valorizzare il territorio attraverso filiere corte e tracciate, come avviene con le nocciole italiane, nel caso della Tonda Gentile addirittura piemontesi che vengono anche lavorate direttamente nello stabilimento di Novi Ligure. "Quest'anno abbiamo delle belle novità nel mondo tavolette - ha annunciato Pierluigi Gallo, direttore marketing Elah Dufour Novi - lanceremo due mandorlati, quindi due tavolette con mandorle intere, una versione al latte e una versione fondente 52% quindi un allargamento della gamma dei frutti interi, sempre con il nostro approccio del grande cioccolato italiano e della nostra leadership in questa categoria, quindi utilizzando materie prime del territorio".
Non solo tavolette di cioccolato dove Novi è leader con una quota che sfiora il 26% del mercato e una crescita a valore di oltre il 10% nel 2024 rispetto a un anno prima. Le novità riguardano anche il mondo delle caramelle: "Noi abbiamo il marchio Dufour che suona come francese, ma in realtà è italiano - ha spiegato Gallo - Il prossimo anno compirà cent'anni, perché è nato nel 1926, e per l'occasione abbiamo sviluppato una nuova caramella che si ispira a uno degli aperitivi più amati dagli italiani, quindi si tratta della Selt Spritz, quindi è questa caramella ripiena, con ripieno frizzante al gusto di Spritz".
L'estero rappresenterà nei prossimi anni un traino per la crescita del gruppo che fa i conti in questi mesi, come tutta l'industria dolciaria, con rincari del prezzo del cacao e con le tensioni commerciali internazionali, ma che nelle parole del presidente il 2024 ha tenuto, con un boom della crema spalmabile Novi che ha raddoppiato le famiglie consumatrici: "Complessivamente non è andato male, anche se non con grandi crescite - ha constatato Guido Repetto - Le caramelle, dopo un boom avuto nel post-Covid, adesso si stanno stabilizzando, i preparati per dessert e budini sono abbastanza stabili e il cioccolato direi un punto, un punto e mezzo in più. Niente di travolgente però comunque positivo".