CATEGORIE

Kevin Spacey: "Trump, il potere è solo una questione di percezione"

di TMNews giovedì 26 giugno 2025
2' di lettura

Riccione, 26 giu. (askanews) -Kevin Spacey è stato accolto con applausi, affetto, ammirazione a Rimini e Riccione nei tre giorni in cui è stato ospite dell'Italian Global Series Festival. L'attore americano di "American Beauty", "I soliti sospetti", protagonista della serie tv "House of cards", è stato assolto da tutti i processi in cui era accusato di presunti abusi e violenze sessuali ed è tornato sui set: lo rivedremo nel thriller "The Awakening" e in "1780", film ambientato durante la Guerra d'Indipendenza americana.

Spacey ha tenuto una masterclass a Riccione e ha condiviso alcune sue riflessioni: "Sicuramente le esperienze degli ultimi anni mi hanno permesso di fermarmi e ascoltarmi. Sono immensamente grato a tutti coloro che nel mondo del cinema hanno aspettato le sentenze prima di giudicarmi, avranno la mia fiducia per tutta la vita. Perdono quelli che mi hanno trattato subito da colpevole, ma certo non li vorrò nella mia vita".

A proposito del suo immediato futuro professionale ad Hollywood Spacey ha detto: "Ora mi interessano molto le storie di redenzione e sopravvivenza. Adesso posso comprendere tutto molto meglio e la cosa più importante che posso fare è continuare ad ascoltare, imparare e dire la verità sia sul palco che fuori".

"In House of cards" Spacey interpretava Frank Underwood, uno dei personaggi più amati del piccolo schermo, che diventa Presidente degli Stati Uniti. E alla domanda cosa direbbe oggi all'attuale capo della Casa Bianca, Donald Trump, risponde: "Da ex Presidente gli direi che il potere è solo una questione di percezione e che dura solo finché le persone te lo permettono".

tag

Ti potrebbero interessare

La farina arriva a Gaza grazie alle tribù non affiliate ad Hamas

Milano, 26 giu. (askanews) - Tutti in fila per la farina. I residenti di Gaza ricevono gli aiuti entrati nel territorio palestinese attraverso una coalizione di influenti famiglie di Gaza non affiliate ad Hamas. "Grazie a Dio, gli aiuti sono arrivati e sto aspettando di riceverli per poter dare da mangiare ai miei figli", racconta una donna.

"Siamo felici che le tribù (i Comitati per la Protezione della Famiglia a Gaza) siano riuscite a sorvegliare i convogli di farina, assicurandosi che raggiungessero i magazzini affinché le persone potessero accedervi - aggiunge un'altra residente - Speriamo che questo continui e che più merci possano entrare."

"La Youth Future Rescue Association e il Programma Alimentare Mondiale, in collaborazione con le tribù comitati per la protezione delle famiglie a Gaza , sono riusciti a ottenere della farina, che verrà distribuita alle persone più vulnerabili", spiega Nabil Awad, presidente della Youth Future Rescue Association.

Le organizzazioni per i diritti umani affermano che Gaza e la sua popolazione di oltre due milioni di persone si trovano ad affrontare condizioni di quasi carestia a causa delle restrizioni israeliane, del caos e delle morti quasi quotidiane che ostacolano la distribuzione degli aiuti.

TMNews

Jago: "La mia scultura vandalizzata ora nel cortile di Montecitorio"

Roma, 26 giu. (askanews) - "Look Down", scultura dell'artista Jago, è stata collocata stabilmente nel cortile d'onore di Montecitorio. "Ne ha viste di tutti i colori. È stata danneggiata, accarezzata, accolta, rifiutata, vandalizzata, amata, tutto quello che succede è successo a quest'opera, a questo soggetto, a questo bambino. Sapere che oggi viene accolta, perché è nel cortile d'onore che verrà posizionata, mi sembra un simbolo, un segno profondamente prezioso", ha raccontato l'artista e scultore nato a Frosinone nel 1987, all'anagrafe Jacopo Cardillo.

"Quando si entra rivolgere lo sguardo a un'immagine che ci deve ricordare che tutti i nostri gesti, tutte le nostre decisioni, tutte le nostre prospettive devono tornare in qualche modo a quel simbolo, a quell'immagine, che siamo noi, che sono i nostri figli, in potenza il nostro futuro... credo che, non so se è la cosa più importante, ma vale la pena di portarsi quell'immagine dentro ai luoghi dove le decisioni vengono prese, soprattutto oggi", ha sottolineato ancora Jago. "Mi auguro possa essere un buon simbolo, una buona memoria", ha concluso l'artista.

"Accogliere un'opera d'arte negli spazi istituzionali è una scelta che afferma l'apertura della democrazia alla dimensione culturale, alla creatività, al pensiero critico e alla libertà espressiva. L'arte, nelle sue forme più diverse, non solo riflette la società, ma la interpella, la stimola, la accompagna nei suoi passaggi storici più complessi", ha commentato, invece, il presidente della Camera dei deputati, Lorenzo Fontana, alla cerimonia d'inaugurazione.

"Look Down" è un'opera che nasce da uno sguardo rivolto verso il basso, non per vergogna, ma per consapevolezza, è un invito a rivolgere l'attenzione sulla povertà, l'abbandono, la fragilità che abita le nostre città e il nostro tempo. In questa opera - ha spiegato Jago - è raffigurata l'innocenza ferita di milioni di bambini, ma anche la promessa di un futuro che dipende da come sapremo proteggerli oggi.

TMNews

La Russia contro la sospensione dell'Iran da cooperazione con Aiea

Mosca, 26 giu. (askanews) - La Russia si oppone alla sospensione da parte dell'Iran, suo alleato in Medio Oriente, della cooperazione con l'Agenzia internazionale per l'energia atomica (AIEA), ha dichiarato il suo ministro degli Esteri, Sergei Lavrov, dopo che il parlamento iraniano ha votato il giorno prima a favore della sospensione.

"Ci auguriamo che la cooperazione tra l'Iran e l'Aiea continui e che tutti rispettino la dichiarazione ripetutamente rilasciata dall'Iran, secondo cui non ha e non avrà alcuna intenzione di acquisire armi nucleari", ha dichiarato Lavrov.

TMNews

Cipolletta confermato all'AIE: "L'editore garante di informazione"

Milano, 26 giu. (askanews) - Innocenzo Cipolletta è stato confermato alla presidenza dell'Associazione Italiana degli editori (AIE) e ha indicato le priorità per il prossimo mandato biennale: "Nei prossimi due anni - ha detto ad askanews - vorrei portare il libro veramente al centro dell'attenzione di tutti quanti con una grossa manifestazione e con investimenti per la lettura in particolare a cominciare dalle scuole per fare un progetto in cui ci siano capacità di promuovere la lettura dentro le scuole per i ragazzi più giovani e una migliore valorizzazione del ruolo dell'editore come intermediario di cultura il quale riesce a trasmettere agli utenti quelle che sono informazioni validate da una persona che se ne assume la responsabilità a fronte di un mondo nel quale dominano le piattaforme che raccolgono dati e informazioni senza nessuna qualità e senza nessuna trasparenza e che quindi rappresentano degli intermediari non responsabili a fronte di un editore che è un intermediario responsabile".

TMNews