CATEGORIE

"Come pietre di fiume", la Corsica nel romanzo tra Resistenza e segreti

di TMNews martedì 29 luglio 2025
2' di lettura

Roma, 29 lug. (askanews) - Muriel Peretti è nata in Corsica, ha abitato a Marsiglia e Parigi e vive a Roma da 25 anni, dove si occupa di comunicazione e di progetti culturali tra l'Italia e la Francia. "Come pietre di fiume", il suo primo romanzo, uscito dopo la raccolta di racconti "Passerelle", tocca i tre luoghi della vita dell'autrice. Dopo essere stato tradotto e pubblicato in Francia ora esce in italiano per le edizioni Ensemble. Peretti era partita infatti dall'idea di scrivere in francese una biografia romanzata del suo prozio, Robert Giudicelli, eroe della Resistenza còrsa, poi la lingua italiana le è sembrata più congeniale.

"Appena ho iniziato a scriverla in francese la trovavo molto noiosa, molto ampoulé, come si dice. - ha spiegato la scrittrice - E in quel momento ho avuto la grande fortuna di avere un personaggio italiano, che è arrivato nella mia testa, e che ha detto: ma basta, dai utilizziamolo e io ti devo raccontare invece la mia storia. Per cui è arrivata Andreina Candeli, che arriva dall'Italia in Corsica, e incrocia il destino di Robert Giudicelli, di cui, spero, sono riuscita a fare un personaggio di romanzo e basta".

Il libro infatti ha come sfondo l'occupazione italiana della Corsica, tra il 1942 e il 1943, ma protagoniste sono le "resistenze" quotidiane di alcuni personaggi, i loro segreti, le scelte, o non-scelte, i loro amori, le amicizie. "E' una questione di punti di vista, i punti di vista nella vita e nei romanzi sono molto importanti perché puoi riscrivere la stessa storia centomila volte, cambiando il tuo punto di vista. - ha detto Peretti - A me piace pensare, quando incontro le persone che hanno letto il mio libro, mi fa piacere tantissimo, perché ognuno ha il suo punto di vista: qualcuno mi dice 'Madonna Andreina, ma che donna', qualcuno mi dice: 'Ma che mostro'. E quindi anche le debolezze vanno accettate e le puoi prendere da vari punti di vista".

In questa storia di Resistenti e di resistenze, alla fine, emergono due personaggi femminili, che scelgono, consapevoli, il loro destino: Andreina e la moglie di Robert Giudicelli, Marie. "Significa che sono riuscita nell'intento di dare importanza a dei personaggi che all'inizio dovevano essere secondari, e questo mi piace molto" ha concluso la scrittrice.

tag

Ti potrebbero interessare

Nuovi attacchi russi sull'Ucraina, colpita una stazione ferroviaria

Lozova (Ucraina), 5 ago. (askanews) - Nuovi attacchi russi contro l'Ucraina. Colpita una stazione ferroviaria nella parte orientale del paese a Lozova. Gli operai sono subito intervenuti per riparare i danni. Nel raid sono state uccise tre persone, tra cui un meccanico, e ne sono state ferite diverse altre. Le ferrovie ucraine sono state pesantemente prese di mira dall'esercito russo durante l'invasione, iniziata nel febbraio 2022. I droni di Mosca hanno ucciso 3 persone anche nell'oblast di Kharkiv. Gli attacchi hanno colpito un edificio residenziale.

TMNews

Esercitazioni navali congiunte di Cina e Russia nel Mar del Giappone

Mar del Giappone, 5 ago. (askanews) - Cina e Russia hanno avviato esercitazioni navali congiunte nel Mar del Giappone, con l'obiettivo di rafforzare la loro partnership strategica e contrastare quello che Mosca e Pechino definiscono come il tentativo degli Stati Uniti di egemonizzare l'ordine globale. Le esercitazioni, denominate "Joint Sea-2025", sono iniziate nei pressi di Vladivostok e proseguiranno per tre giorni, come confermato dal Ministero della Difesa cinese.

TMNews

Brasile, giudice Corte suprema dispone arresti domiciliari per Bolsonaro

Brasilia, 5 ago. (askanews) - Il giudice della Corte Suprema, Alexandre de Moraes, ha disposto gli arresti domiciliari per Jair Bolsonaro per "reiterata inosservanza delle misure precauzionali". Moraes ha dichiarato che l'ex presidente del Brasile ha "ignorato e mancato di rispetto" alla Corte e ha giustificato la misura con la partecipazione telefonica di Bolsonaro alla manifestazione contro la Corte Suprema e a favore dell'amnistia che ha radunato i sostenitori a Copacabana, nella Zona Sud di Rio, domenica. "Grazie a tutti. È per la nostra libertà, per il nostro futuro, per il nostro Brasile, saremo sempre uniti" ha detto collegandosi in viva voce.

Bolsonaro è indagato (insieme ad altre 39 persone) per i capi di imputazione di colpo di Stato, abolizione violenta dello Stato democratico di diritto e appartenenza ad organizzazione criminale; in caso di condanna, la pena complessiva potrebbe superare i quarant'anni di carcere.

I suoi sostenitori continuano a scendere in piazza a Brasilia e nelle altre città, suonando il clacson e sventolando bandiere nazionali. Si temono violenze e scontri, la polizia presidia Plaza de los Tres Potes, sede della Corte Suprema del Brasile e la residenza dell'ex presidente. "Stiamo assistendo a come, attraverso i giudici, si stia imponendo la volontà di una minoranza" spiega un manifestante.

Ma tanti chiedono misure più severe. "Doveva essere messo in prigione, non agli arresti domiciliari" dice questa donna.

Intanto i suoi legali hanno annunciato di voler presentare ricorso contro la decisione della Corte Suprema federale di disporre gli arresti domiciliari per l'ex presidente brasiliano. Secondo la difesa infatti Bolsonaro - per il quale era già stato ordinato il braccialetto elettronico per evitare il pericolo di fuga - avrebbe rispettato "rigorosamente" tutte le misure cautelari previste.

TMNews

Un successo di musica e natura al No Borders Music Festival

Tarvisio, 5 ago. (askanews) - La 30esima edizione di No Borders Music Festival, uno dei festival più longevi del panorama musicale italiano, si è appena concluso con un grande successo di pubblico, radunando trentamila persone nel corso delle cinque date. Svoltosi dal 26 Luglio al 3 Agosto nel contesto del Tarvisiano (UD) in una location unica come i Laghi di Fusine e artisti del calibro di Ben Harper & The Innocent Criminals, Mika, Jovanotti, Lucio Corsi, I Patagarri, Goran Bregovic, e i Kings of Convenience. Alla line up principale si è aggiunto lo spin off urbano No Borders In The City, con i dj set gratuiti serali a Tarvisio di Andy Smith, Stéphane Pompougnac, Alessio Bertallot, e Dj Aladyn.

Anche quest'anno No Borders Music Festival si è contraddistinto per una grande varietà di generi musicali, pubblico e artisti coinvolti, mantenendo fede al proprio claim di "festival senza confini" raccogliendo un successo senza precedenti, con 100 milioni di views totali per il festival tra TV, social e media, 30mila spettatori e 8 milioni di indotto per tutto il territorio del Tarvisiano.

Gabriele Massarutto, presidente del Consorzio di Promozione Turistica del Tarvisiano, commenta così l'edizione 2025: "Questa è stata un'edizione del Festival straordinaria. Trent'anni di No Borders Music Festival sono un impegno importante. Siamo riusciti a raggiungere risultati bellissimi, sia sotto il profilo artistico portando musicisti da tutto il mondo con un percorso musicale coerente e in continua crescita, sia sotto l'aspetto turistico: le persone vengono qui nel Tarvisiano da tutta l'Italia e dall'estero. Il 90% dei biglietti venduti del solo concerto di Jovanotti sono stati di persone provenienti da fuori regione, così come per molti altri concerti. Il No Borders non è solo un progetto culturale, ma anche di valorizzazione del territorio e di fidelizzazione dei turisti. Fondamentale è stata la collaborazione con la Regione Friuli Venezia Giulia, Promoturismo, il Comune di Tarvisio e tutti gli sponsor che rendono possibile questo evento che ha raggiunto il traguardo dei trent'anni."

No Borders Music Festival è un progetto riconosciuto sostenibile grazie a un progetto di incidenza forte di un avvallo di tre uffici regionali. La sostenibilità è uno dei fulcri di questo evento, che si fa portabandiera della conservazione e della tutela degli ambienti naturali del Tarvisiano. La sensibilizzazione passa attraverso sia atti concreti, come l'attenta raccolta differenziata e il plastic-free, che con attestati riconosciuti a livello europeo - marchio di sostenibilità GSTC.

Da anni il Festival propone ai suoi utenti di arrivare alle venue dei concerti in bicicletta o a piedi, ma quest'anno ha realizzato il primo bike concert: un progetto pensato molti anni fa e finalmente concretizzato con il concerto di Jovanotti.

Appuntamento al 2026 per la 31esima edizione di No Borders Music Festival!

TMNews