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Addio a Claudia Cardinale, l'ultima grande diva aveva 87 anni

di TMNews mercoledì 24 settembre 2025
2' di lettura

Roma, 23 set. (askanews) - Bellissima e intensa, incarnazione della sensualità latina e protagonista di molti classici del cinema, l'attrice italiana Claudia Cardinale è morta all'età di 87 anni in Francia a Nemours vicino a Parigi (Seine-et-Marne), dove viveva circondata dall'affetto dei figli.

Nata il 15 aprile 1938 a Tunisi, da genitori siciliani immigrati durante il periodo del protettorato inglese ha recitato con i più grandi registi, tra cui Luchino Visconti, Federico Fellini, Richard Brooks, Henri Verneuil, Mauro Bolognni e Sergio Leone.

Icona assoluta del cinema italiano e internazionale viene notata giovanissima grazie a un concorso di bellezza, trampolino che la porta a Roma, dove inizia un percorso destinato a farla diventare un mito del grande schermo.

Il debutto cinematografico arriva nel 1958 con I soliti ignoti di Mario Monicelli, in cui interpreta un piccolo ruolo che però attira subito l'attenzione di pubblico e critica. Negli anni successivi Claudia Cardinale si impone come uno dei volti più rappresentativi del cinema italiano, grazie a una bellezza magnetica unita e a un talento interpretativo fuori dal comune. Collabora con i più grandi registi del Novecento, conquistando una dimensione internazionale che la consacra come star mondiale.

Fra le sue interpretazioni più memorabili ci sono quelle ne Il Gattopardo (1963) di Visconti, dove al fianco di Burt Lancaster e Alain Delon incarna l'eleganza e il fascino della nobiltà siciliana, e ne 8 (1963) di Fellini, film simbolo della modernità cinematografica. Indimenticabile anche il ruolo in C'era una volta il West (1968) di Sergio Leone, dove presta il volto a Jill, donna forte e misteriosa che resta nella storia del western.

La sua carriera non si limita però al cinema italiano. Cardinale lavora con registi francesi, americani e internazionali, affermandosi come attrice poliglotta e versatile, capace di interpretare personaggi intensi e complessi in più lingue. La sua presenza scenica diventa un marchio di fabbrica: uno sguardo inconfondibile, una voce calda e roca, una personalità che travalica lo schermo.

Nel corso della sua carriera ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui il Leone d'oro alla carriera alla Mostra del Cinema di Venezia nel 1993 e il David di Donatello alla carriera nel 2002. Più che i premi, però, ciò che resta è la sua immagine di diva autentica, lontana dagli eccessi, capace di mantenere una forte identità personale e un profondo legame con le proprie origini.

Claudia Cardinale è si è anche distinta per il suo impegno civile e per il sociale a cominciare dai diritti delle donne per Amnesty International e la lotta contro l'AIDS, dal 2000 era Ambasciatrice di Buona volontà per l'Unesco.

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