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L'Italia accoglie un nuovo gruppo di minori palestinesi

di TMNews giovedì 6 novembre 2025
2' di lettura

Milano, 6 nov. (askanews) - Si rinnova l'impegno italiano a favore della popolazione di Gaza con l'accoglienza di un nuovo gruppo di minori palestinesi nel nostro Paese. Il trasferimento è avvenuto a bordo di tre aerei messi a disposizione dalla Difesa che sono giunti nella tarda serata di ieri negli aeroporti di Roma, Milano, Verona e Pratica di Mare. Si tratta della sedicesima operazione di evacuazione umanitaria portata avanti dal nostro Paese, grazie alla quale sono accolte e curate in Italia 19 persone, seguite da familiari ed accompagnatori (per un totale di 112 persone). "Ancora una volta l'Italia dimostra con i fatti il proprio impegno umanitario" ha commentato il ministro della Difesa Guido Crosetto su X. "È la dimostrazione di come l'Italia, quando serve, sappia muoversi come una sola squadra, unita nei valori della solidarietà e della vita", ha aggiunto.

Al loro arrivo, i pazienti sono stati ricoverati presso 15 ospedali italiani in 9 regioni: Abruzzo, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Piemonte, Toscana e Veneto. Sale così a 215 il numero di minori di Gaza accolti nel nostro Paese insieme con i loro familiari, per un totale di oltre 750 persone. Il Governo ha assicurato priorità all'accoglienza di bambini palestinesi malati, tutti affetti da gravi patologie congenite o da importanti ferite e amputazioni.

Sono più di trenta le strutture sanitare in tutto il territorio nazionale coinvolte finora dalle operazioni sanitarie. Le operazioni sono rese possibili grazie al coordinamento tra Presidenza del Consiglio, Ministero degli Affari Esteri, Ministero della Difesa, Ministero dell'Interno e Protezione Civile. Le evacuazioni vengono effettuate in collaborazione con l'Organizzazione Mondiale della Sanità e con il Meccanismo Europeo di Protezione Civile. L'Italia si conferma così il primo Paese occidentale ad aver organizzato il trasferimento in ospedali specializzati di pazienti provenienti dalla Striscia.

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