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"Compagni per la vita", corto su patologie cardio-renali-metaboliche

di TMNews giovedì 20 novembre 2025
2' di lettura

Roma, 20 nov. (askanews) - Torna Principi Attivi con l'appuntamento Cuore, reni e metabolismo, tra musica, cinema e connessioni, l'iniziativa promossa da Boehringer Ingelheim per sensibilizzare sulla prevenzione delle patologie cardio-renali-metaboliche (CRM). A Roma, alla Terrazza Caffarelli, è stato proiettato in anteprima il cortometraggio "Compagni per la vita", (prodotto da Boehringer), scritto e diretto da Alessandro Guida e in collaborazione con il cantautore Virginio, autore della colonna sonora originale "Connessi".

"Abbiamo trattato questo tema così delicato e importante attraverso un cortometraggio - spiega il regista, Alessandro Guida - la storia di un corto, una sorta di metafora. Abbiamo raccontato questa patologia attraverso il parallelismo con la storia di una classe dove ogni compagno di classe rappresenta un organo diverso e il protagonista è il paziente che in qualche modo ha smesso di frequentare e ascoltare i propri compagni di classe come ha fatto con i suoi organi. Invece attraverso una rimpatriata con i suoi compagni di classe anni dopo, apprende l'importanza di tenere tutti vicini e connessi e di tornare ad ascoltare tutti".

L'iniziativa, che ha ricevuto il patrocinio di Farmindustria, mette al centro le patologie cardio-renali-metaboliche, condizioni strettamente interconnesse che si influenzano reciprocamente: la presenza di una aumenta infatti la probabilità che se ne sviluppino altre. La campagna vuole così accendere i fari sull'importanza della prevenzione, attraverso un linguaggio inedito, intrecciando cinema e musica.

"Vogliamo entrare nelle case degli italiani non con una paura - sottolinea Nedim Pipic Presidente Boehringer Ingelheim Italia - ma con una consapevolezza e un messaggio semplice: che la prevenzione è un diritto, ma anche un dovere verso noi stessi. E' importante ricordare che ciò che conta davvero non è il costo economico, ma quello umano, perché ogni diagnosi tardiva, ogni occasione persa, ogni vita che avrebbe potuto cambiare la direzione, può aiutare se c'è una consapevolezza delle malattie cardiorenali metaboliche perché la verità è che la diagnosi precoce cambia tutto".

In Italia sono 24 milioni le persone che convivono con almeno una malattia cronica; di queste, 11,6 milioni con la condizione cardio-renale-metabolica e 4 milioni con una forma di danno renale cronico. Solo la malattia renale cronica ha un impatto di 2,5 miliardi di euro l'anno, pari al 2% dell'intero bilancio del Servizio Sanitario Nazionale. E' urgente assicurare una presa in carico tempestiva dei pazienti affetti da patologie cardio-renali-metaboliche. "Tutto quello che riesce a far comprendere l'importanza di tenersi in forma, di avere cura di se stessi, va solo che bene. E il cinema è una modalità molto semplice per arrivarci", conclude Massimo Garavaglia Presidente Commissione Finanze.

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