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Incendio a Hong Kong: almeno 55 i morti, centinaia di dispersi

di TMNews giovedì 27 novembre 2025
2' di lettura

Hong Kong, 27 nov. (askanews) - Continua a salire il bilancio delle vittime dell'incendio in un complesso residenziale a Hong Kong: almeno 55 i morti secondo quanto riportato dalla China Central Television (CCTV). Ma ci sono ancora centinaia di dispersi.

È il più grave incendio verificatosi qui negli ultimi 17 anni; distrutti gli edifici del complesso Wang Fuk Court dove si sono propagate le fiamme. In queste immagini, le operazioni di spegnimento dopo oltre 20 ore. Un inferno di fuoco racconta uno degli abitanti del complesso: "Suonavamo ai campanelli, bussavamo alle porte, avvisavamo i vicini, dicendo di andarsene: ecco com'era la situazione".

Le autorità hanno arrestato tre uomini con l'accusa di omicidio colposo. Si tratta di due dirigenti e un consulente di un'impresa edile. "Abbiamo scoperto che uno degli edifici non è stato colpito dalle fiamme, abbiamo trovato polistirolo fuori dalla finestra su ogni piano vicino all'atrio dell'ascensore. Tutti sanno che questo materiale è infiammabile e potrebbe potenzialmente aumentare la propagazione delle fiamme. Si sospetta che possa essere una delle cause dell'incendio e della sua propagazione così rapida" ha detto Chung Lai-yee, sovrintendente della polizia di Hong Kong.

"Abbiamo motivo di credere che i responsabili della società interessata siano stati gravemente negligenti, provocando l'incidente e la propagazione incontrollata dell'incendio" ha aggiunto. Il complesso era in fase di ristrutturazione ed era ricoperto da impalcature di bambù e reti di sicurezza.

Volontari hanno organizzato subito assistenza e aiuti per i residenti: "È davvero toccante. Lo spirito del popolo di Hong Kong è che quando si è nei guai, tutti collaborano. Anche se vivono lontano portano qui le cose, si sforzano di aiutare. Dimostra che la gente di Hong Kong è piena d'amore" ha detto uno degli organizzatori.

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Intanto, l'esame da parte degli Stati Uniti di tutte le richieste di immigrazione da parte di cittadini afghani è stata "sospesa a tempo indeterminato in attesa di un'ulteriore revisione dei protocolli di sicurezza e di controllo". Lo ha annunciato l'US Citizenship and Immigration Services in un post su X.

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Al via il viaggio di Papa Leone XIV in Turchia e Libano

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L'aereo papale è partito alle 7:40 dall'Aeroporto Internazionale di Roma Fiumicino con arrivo alle 12:30 all'Aeroporto Internazionale Esenboga di Ankara. Qui ci sarà l'accoglienza ufficiale delle autorità turche e, alle, 13:30, la visita al Mausoleo di Ataturk.

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Ludovica Martino ha spiegato: "Mi è piaciuto il fatto che fosse molto rivoluzionaria per il tempo e che combattesse per i suoi diritti, andasse persino contro la sua famiglia per potersi affermare e per poter trovare un posto felice per lei, per se stessa, nel mondo".

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