Roma, 15 dic. (askanews) - In un periodo storico caratterizzato da fenomeni riconducibili al cambiamento climatico e dall'instabilità dei mercati energetici fossili, la transizione e la sicurezza energetica rivestono un ruolo sempre più strategico per il Paese. In questo scenario la rete di impianti Iberdrola in Italia garantisce la produzione annuale di oltre 90GWh di energia rinnovabile, con un approccio che unisce sostenibilità, tutela dell'ambiente e coinvolgimento attivo delle comunità locali.
Valerio Faccenda, Country Manager Iberdrola Italia, ha dichiarato: "Iberdrola è uno dei principali gruppi energetici al mondo, un'azienda leader nelle rinnovabili e nelle reti di trasporto e di distribuzione, con i suoi 1,3 milioni di chilometri di reti e i suoi 52.000 MW di potenza installata. Iberdrola oggi è la prima utility europea in termini di capitale in borsa e la seconda al mondo, avendo raggiunto a metà novembre una capitalizzazione record di 120 miliardi. Oltre alla potenza rinnovabile attualmente in esercizio, abbiamo una pipeline di 145 progetti, per un totale di 6,8 GW, che ci porteranno al 2028 ad una potenza installata di 700 MW".
Per il secondo anno consecutivo, inoltre, Iberdrola è stata certificata come azienda leader nel mercato europeo dei contratti di acquisto di energia PPA (Power Purchase Agreement) con 1.251 MW nel 2024.
"Il nostro posizionamento sulle energie rinnovabili, che stiamo portando avanti in maniera sempre più decisa, ci serve per aumentare la nostra produzione energetica verde e ci serve per accompagnare le nostre industrie in un percorso che non è solo di decarbonizzazione, è un percorso appunto di competitività" - prosegue Valerio Faccenda - "I PPA sono uno strumento molto potente per le industrie e consente loro di approvvigionare l'energia elettrica a un prezzo competitivo e fisso a lungo termine".
I progetti di Iberdrola si integrano con le economie agricole locali, preservando l'identità storica e culturale delle aree interessate, attraverso anche eventi di sensibilizzazione e cura per i territori.
"Portiamo avanti iniziative culturali. Ad esempio abbiamo installato dei pannelli sulle scuole pubbliche permettendo loro di fare dei risparmi e quindi di liberare le poche risorse che hanno sull'operatività. Abbiamo svolto delle lezioni di sostenibilità per sensibilizzare i giovani del nostro Paese circa l'importanza delle rinnovabili, per la sicurezza e la competitività dell'Italia", ha infine concluso Valerio Faccenda.
Guardare alle fonti d'energia rinnovabile significa, quindi, indipendenza energetica, ma anche valorizzazione delle risorse naturali del Paese per immaginare un futuro più sostenibile e sicuro.