Centinaia di migliaia di persone con il naso all'insù, o a scattare foto e girare video amatoriali dagli aerei in volo nello spazio aereo tra Kazan e Nozhny Vovgorod, sopra la città russa di Yaroslav. Tutti stupefatti da quella specie di scia enorme a forma di medusa. Chi a pensare a un ufo, che a una nuova cometa dopo quella che non lontano da lì era precipitata nell'atmosfera causando danni e feriti. A chiarire tutto è stato un tweet del Ministero della Difesa russo, che ha spiegato come alle 00.46 ora di Mosca del 17 giugno è stato lanciato come da programma il razzo vettore Soyuz 2.1b. che trasportava in orbita un satellite. E che, uscendo dall'atmosfera in una notte limpidissima come quella appena trascorsa nei cieli della Russia centrale, ha provocato una spettacolare ed enorme scia visibile nel raggio di centinaia di chilometri.