Terrorismo

Attentato Isis alla fabbrica di gas: un inferno di fuoco

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Andrea Tempestini

L'Isis ha rivendicato l'attacco contro un impianto di gas nella periferia nord di Baghdad che ha causato la morte di almeno 11 persone e il ferimento di altre 21. La rivendicazione è arrivata attraverso l'agenzia di stampa dello stato islamico, l'Amaq. Un'auto con una bomba a bordo, alle ore 6 locali, si è scagliata contro l'ingresso dell'impianto situato a Taji, permettendo a un altro veicolo con almeno sei terroristi con giubbotti esplosivi di entrare e di ingaggiare un conflitto a fuoco con le forze di sicurezza. Tre dei depositi di gas della struttura sono stati dati alle fiamme prima che le forze di sicurezze potessero intervenire.