Imprese da sogno

A caccia di aurore boreali: a Svalbard, in Norvegia, lo spettacolo è servito

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elisabetta pistoni

Scarponi imbottiti, cavalletti solidi e teleobbiettivi di ultima generazione. E' questo il kit dei documentaristi Paal Lund e Francisco Mattos, temerari cacciatori di aurore boreali in spedizione a Svalbard, in Norvegia. E finalmente in questi giorni il cielo ha offerto ai due film makers il tanto atteso spettacolo: una danza di ectoplasmi verdissimi e fluttuanti (3.50) che più che un fenomeno naturale ricorda un effetto speciale da film di fantascienza. “Voglio fare questo documentario"  spiega Mattos, "perché poche persone hanno l'occasione di assistere alle aurore boreali e credo sia giusto far capire meglio al pubblico cosa sono e come agiscono”. Ma oltre alla spiegazione scientifica, ad attrarre i due documentaristi è anche il fascino puro e semplice di queste tempeste geomagnetiche. “E' uno spettacolo che potrei stare a guardare per ore " racconta Lund " Ti fa andare in trance, è semplicemente bellissimo”.