CATEGORIE

Paolo Borsellino, gli audio inediti: "La scorta solo di mattina, poi la sera sono libero di essere ucciso"

di Caterina Spinelli sabato 20 luglio 2019
2' di lettura

"Dobbiamo avere garantita la presenza degli autisti giudiziari per tutto l'arco della giornata. Di pomeriggio c'è una sola macchina per quattro magistrati e sistematicamente vado con la mia macchina personale ed esco alle 21 o alle 22 per tornare a casa". È la denuncia del giudice Paolo Borsellino, nell'audizione davanti alla Commissione antimafia. Oltre a questo audio inedito, sono più di 1.600 i documenti per la prima volta riordinati in un unico sito, materiali e atti dal 1963 al 2001 desecretati che diverranno accessibili a tutti. "Nonostante la mattina con strombazzamenti il magistrato viene accompagnato in auto, poi il pomeriggio non lo può più fare" dice ancora Borsellino. E davanti al deputato che gli parla di "libertà" di andare con la propria auto replica: "La mia libertà la riacquisto, ma poi sono libero di essere ucciso la sera...". Leggi anche: Realiti, insulti in diretta a Falcone e Borsellino. Disastro in Rai Borsellino lottò fino alla fine per contrastare la mafia: "Marsala è un santuario, dove trovano rifugio i latitanti di ogni tipo". È proprio lì che il magistrato aveva deciso di dimezzarsi la scorta, per poter dare una volante, "che potesse assicurare l'intero arco delle 24 ore". Ma anche a Palermo, i boss passeggiavano tranquillamente alle quattro del pomeriggio. Lo stesso boss poi pentito, Tommaso Buscetta aveva raccontato al giudice, che i latitanti sapevano che a quell'ora c'era il cambio turno delle auto delle forze dell'ordine e, in giro per la città, non ne avrebbero incontrate. Successivamente, tra il 1989 e il 1991, Borsellino parlerà altre tre volte davanti alla commissione, sottolineando i problemi legati alle indagini. Difficoltà che non hanno mai fermato lui e i suoi colleghi.

L'udienza preliminare Morte Borsellino, i figli contro Presidenza del Consiglio e Viminale: "Responsabili civili del depistaggio"

Ombre italiane Mori e De Donno, la Commissione Antimafia vada fino in fondo

Il giudice antimafia Borsellino, drammatica accusa della famiglia: "I mandanti tra i suoi colleghi"

tag

Morte Borsellino, i figli contro Presidenza del Consiglio e Viminale: "Responsabili civili del depistaggio"

Mori e De Donno, la Commissione Antimafia vada fino in fondo

Daniele Capezzone

Borsellino, drammatica accusa della famiglia: "I mandanti tra i suoi colleghi"

Filippo Facci, Borsellino e la terribile accusa della famiglia: "I mandanti tra i suoi colleghi"

Filippo Facci

Ecco i 10 mestieri più ricercati

Qualcuno lo chiama “divanesimo”. Si tratta di quella spinta che porta molti a restare disoccupati o inoccupa...
Tiziana Lapelosa

Garlasco, saranno interrogati Stasi e come testimone Marco Poggi

Martedì oltre ad Andrea Sempio saranno interrogati anche Alberto Stasi e, come testimone, Marco Poggi, fratello d...

Gemelle Cappa, la vera storia del fotomontaggio con Chiara Poggi

Le sorelle Stefania e Paola Cappa, note come le “gemelle K” e mai indagate, tornano al centro dell’att...

Sospetti, amici, pure gli inquirenti: tutti dovranno fare il test del Dna

Tecnicamente l’incidente probatorio (lo spiega qualsiasi corso di diritto processuale penale) serve ad acquisire u...
Claudia Osmetti