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Caso Verzeni, la buca dove Moussa Sangare ha sepolto il coltello

venerdì 30 agosto 2024
1' di lettura

Nelle immagini la buca sul corso dell’Adda tra Suisio e Solza, nella bergamasca, dove Moussa Sangare si è sbarazzato dei vestiti e delle armi dopo aver colpito Sharon Verzeni. Continuano le ricerche dei sommozzatori dei vigili del Fuoco di Treviglio. La donna è stata uccisa senza un movente nella notte tra il 29 e il 30 luglio, è emerso dopo l'arresto del 31enne reoconfesso dell'omicidio.

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L'Ue contro Trump: "Sanzioni contro europei inaccettabili tra alleati e partner"


"L’Ue condanna le restrizioni ai viaggi degli Stati Uniti nei confronti dei cittadini e dei funzionari europei. Tali misure sono inaccettabili tra alleati, partner e amici". Lo scrive sui social il presidente del Consiglio europeo, Antonio Costa, commentando la decisione degli Stati Uniti di imporre restrizioni di viaggio a cinque cittadini europei, tra cui l'ex commissario europeo Thierry Breton perché accusato dal Dipartimento di Stato di compiere azioni che equivalgono a "censura" a scapito degli interessi americani per l'approvazione del Digital Services Act. "Non cederemo nulla e proteggeremo l’indipendenza dell’Europa e la libertà degli europei", dichiara sui social il presidente francese Macron.

Maranza e baby gang, Furlan: "Ecco le emergenze di Milano"

“La forchetta tra ricchi e poveri si accentua in tutto l’Occidente, i ricchi diventano sempre più ricchi non pagando le tasse e la classe media scivola verso la povertà. Questo produrrà più povertà e di conseguenza la criminalità. Noi siamo sulle strade di Milano da 31 anni, quando abbiamo iniziato c’erano molti reati legati alla droga, questo tipo di reati è diminuito ma sono aumentati coltelli, malati psichici pericolosi e le baby gang: queste sono le maggiori emergenze in città”. Lo ha spiegato a LaPresse Mario Furlan, fondatore dei City Angels, a margine della tradizionale preghiera interreligiosa della vigilia di Natale in Stazione Centrale a Milano. “Bisogna cambiare alcune leggi, se ti prendono con un coltello oggi ti prendi una denuncia, dovresti invece farti un mese in galera la prima volta, sei mesi la seconda”.

Roma, sequestrate oltre 4 tonnellate di fuochi d’artificio illegali

In vista delle festività di fine anno, la Guardia di Finanza di Roma ha sequestrato oltre 4 tonnellate di articoli pirotecnici illegali, impedendone l’immissione sul mercato e denunciando quattro persone all’Autorità giudiziaria per detenzione e vendita abusiva di materiale esplosivo. I controlli hanno permesso di individuare candele romane, batterie a tubi di lancio e mini-razzi conservati in depositi privi delle necessarie autorizzazioni e spesso in prossimità di sostanze infiammabili, con gravi rischi per la sicurezza pubblica. Gli interventi sono stati effettuati in varie zone della Capitale, tra cui la periferia orientale, il quadrante nord e Fiumicino, dove il materiale era anche promosso e venduto attraverso piattaforme social. Il sequestro, che comprende anche 35.000 pezzi tra Via Prenestina e Guidonia Montecelio, rientra nel piano straordinario predisposto dal Comando Provinciale di Roma, su impulso della Prefettura, volto a prevenire incidenti e contrastare la diffusione di prodotti pirotecnici illegali. Le attività di controllo proseguiranno per tutto il periodo delle festività.

Taiwan, terremoto di magnitudo 6,1: oggetti giù dagli scaffali

Un video di sorveglianza mostra il momento in cui un terremoto ha colpito la contea settentrionale di Taitung, nel sud di Taiwan. Il sisma, di magnitudo 6,1, ha fatto cadere a terra gli articoli sugli scaffali, facendo tremare gli edifici in tutta la zona. Le autorità hanno confermato che non ci sono stati danni gravi né vittime. I servizi di emergenza stanno ancora valutando la situazione. Taiwan si trova lungo la “Cintura di fuoco” del Pacifico ed è frequentemente soggetta a terremoti, rendendo costante l’attività di monitoraggio sismico nell’isola.