In vista delle festività di fine anno, la Guardia di Finanza di Roma ha sequestrato oltre 4 tonnellate di articoli pirotecnici illegali, impedendone l’immissione sul mercato e denunciando quattro persone all’Autorità giudiziaria per detenzione e vendita abusiva di materiale esplosivo. I controlli hanno permesso di individuare candele romane, batterie a tubi di lancio e mini-razzi conservati in depositi privi delle necessarie autorizzazioni e spesso in prossimità di sostanze infiammabili, con gravi rischi per la sicurezza pubblica. Gli interventi sono stati effettuati in varie zone della Capitale, tra cui la periferia orientale, il quadrante nord e Fiumicino, dove il materiale era anche promosso e venduto attraverso piattaforme social. Il sequestro, che comprende anche 35.000 pezzi tra Via Prenestina e Guidonia Montecelio, rientra nel piano straordinario predisposto dal Comando Provinciale di Roma, su impulso della Prefettura, volto a prevenire incidenti e contrastare la diffusione di prodotti pirotecnici illegali. Le attività di controllo proseguiranno per tutto il periodo delle festività.
Un video di sorveglianza mostra il momento in cui un terremoto ha colpito la contea settentrionale di Taitung, nel sud di Taiwan. Il sisma, di magnitudo 6,1, ha fatto cadere a terra gli articoli sugli scaffali, facendo tremare gli edifici in tutta la zona. Le autorità hanno confermato che non ci sono stati danni gravi né vittime. I servizi di emergenza stanno ancora valutando la situazione. Taiwan si trova lungo la “Cintura di fuoco” del Pacifico ed è frequentemente soggetta a terremoti, rendendo costante l’attività di monitoraggio sismico nell’isola.
Il video di Natale 2025 della polizia di Stato racconta la vicinanza degli uomini e delle donne della Polizia di Stato alle persone, il loro esserci sempre, anche durante le Feste, accanto a tutte le generazioni e al fianco della legalità, con uno sguardo di fiducia verso il futuro.
Video: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
"Abbiamo bisogno della Groenlandia per la sicurezza nazionale, non per i minerali o il petrolio perché siamo la Nazione che ne ha più di tutte": così Donald Trump in conferenza stampa alla Casa Bianca.
Video: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
L'attivista per il clima Greta Thunberg è stata arrestata nel centro di Londra durante una manifestazione pro Palestina. L'attivista svedese si trovava a una manifestazione per mostrare solidarietà ad alcuni detenuti del gruppo Palestine Action, bandito dal governo britannico, che stanno portando avanti uno sciopero della fame da diverse settimane. La polizia della City di Londra ha dichiarato che la 22enne è stata arrestata per aver esposto un cartello a sostegno dell'organizzazione vietata Palestine Action, in violazione dell'articolo 13 del Terrorism Act del 2000. In un video condiviso dal gruppo, si vede la Thunberg con in mano un cartello con la scritta 'Sostengo i prigionieri di Palestine Action. Mi oppongo al genocidio' durante la manifestazione fuori dagli uffici della Aspen Insurance nel centro di Londra. Il gruppo ha affermato di aver preso di mira la società questa mattina perché fornisce servizi alla società di difesa Elbit Systems, legata a Israele.